Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Nigeria, almeno 31 persone sono morte in un doppio attacco suicida

Immagine di copertina
Credit: AFP PHOTO / ISSOUF SANOGO

Il sospetto cade sul gruppo islamista di Boko Haram, ancora attivo nello stato del Borno

Un doppio attacco suicida ha colpito la città di Damboa, nello stato del Borno, in Nigeria, provocando la morte di almeno 31 persone la sera di sabato 16 giugno 2018.

La notizia è stata riportata dalla Bbc, secondo la quale le esplosioni sono state seguite dal lancio di missili dall’esterno della città.

Alcune ore prima degli attacchi, il capo dell’esercito nigeriano, il generale Tukur Buratai, aveva incoraggiato gli sfollati a ritornare a casa, sostenendo che fosse sicuro.

Si sospetta che possano essere stati ancora una volta i miliziani del gruppo islamista Boko Haram a organizzare gli attacchi.

Il primo maggio è iniziata un’operazione di 4 mesi per cacciare i miliziani dalla regione del Borno e del lago Ciad.

Gli attacchi suicidi di Boko Haram

In Nigeria il gruppo terroristico islamico Boko Haram sta adottando una nuova tecnica per compiere i propri attentati suicidi.

Dopo aver condotto per anni attacchi usando come kamikaze donne e bambini, ora l’organizzazione terroristica ha iniziato a servirsi di uomini anziani per le sue azioni suicide.

È quanto avvenuto martedì 15 maggio 2018 nell’attentato avvenuto a Konduga, città a 35 chilometri da Maiduguri, capitale dello stato di Borno.

Nell’esplosione sono morti, oltre all’attentatore, tre agenti della Civilian Joint Task Force, una milizia di civili armati che combattono Boko Haram.

Il conflitto causato da  Boko Haram è al suo decimo anno e sembra non essere ancora al suo epilogo.

Dopo il famoso caso delle ragazze rapite in una scuola di Chibok, a febbraio 2018 sono state rapite più di cento studentesse dalla città di Dapchi.

Un mese dopo, Boko Haram ha restituito quasi tutte quelle ragazze, ma cinque sono morte durante la prigionia.

Il presidente Muhammadu Buhari nel 2015 ha avviato delle politiche contro Boko Haram, ma nonostante dal 2016 abbia spinto i combattenti fuori da alcune grandi città, la presenza dei miliziani è ancora forte in Nigeria.

Nigeria, donne scampate a Boko Haram costrette a sesso in cambio di cibo dai loro soccorritori
La toccante intervista alla madre del leader di Boko Haram
Ti potrebbe interessare
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Ti potrebbe interessare
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”