Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Netflix sfida la Georgia: niente più investimenti se la legge anti-aborto dovesse passare

Immagine di copertina
Netflix aborto Georgia

Netflix sfida la Georgia in merito alla discussa legge sull’aborto firmata dal Governatore repubblicano Brian Kemp. Nello stato americano si sta infatti discutendo su una legge che potrebbe rendere nuovamente illegale l’interruzione di gravidanza.

Come dichiarato dal Chief content office della piattaforma di streaming on demand più famosa al mondo, Ted Sarandos, Netflix “ripenserà agli investimenti in Georgia”.

Una possibilità che potrebbe verificarsi in concreto qualora la proposta di legge nota come “heartbeat bill” dovesse essere approvata: qualsiasi forma di aborto sarà dichiarata illegale nel caso il feto abbia anche solo sei settimane di vita, periodo sufficiente per sviluppare il battito cardiaco.

Delle limitazioni molto rigide e fortemente criticate in quanto quel lasso di tempo spesso non basta neanche perché una donna si renda conto di essere incinta

“Abbiamo molte donne che lavorano alle nostre produzioni in Georgia, i cui diritti, insieme a quelli di milioni di altre persone, sarebbero gravemente ridimensionati da questa legge”, ha spiegato Sarandos in un comunicato.

“Ecco perché lavoreremo assiduamente con la ACLU (American Civil Liberties Union) e altri per combattere in tribunale. Poiché non è ancora legge continueremo a girare lì, sebbene supporteremo chiunque deciderà di non farlo. Dovesse divenire effettiva, ripenseremo ai nostri interi investimenti in Georgia”.

Nello stato del sudest Usa, Netflix ha prodotto la seconda e terza stagione di Ozark, The Liberator, Christmas on the Square, Holidate. Proprio lì inoltre si svolgono le riprese di The Walking Dead.

Al momento Netflix è l’unica grande casa di produzione che si è espressa duramente contro la legge antiabortista.

Come funziona il diritto all’aborto nei vari paesi del mondo

In Alabama è stata proposta una legge che punisce l’aborto con 99 anni di carcere

Louisiana, il Senato approva un emendamento che nega il diritto all’aborto

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027
Esteri / Trump ordina il “blocco totale” delle petroliere da e verso il Venezuela: ecco cosa può succedere ora
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”