Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“I bambini si possono uccidere”: le inquietanti parole di Christian Brueckner su Maddie

Immagine di copertina

Christian Brueckner disse che i bambini si possono uccidere”. Questa la testimonianza a Chi l’ha visto di una donna che lavorava per il 43enne accusato dell’omicidio di Maddie McCann, la bambina scomparsa 13 anni fa in Portogallo e sul cui irrisolto caso sono emerse novità nelle ultime settimane. Gli inquirenti ritengono che la bambina sia morta e che del suo assassinio sia responsabile Christian Brueckner, che si trova in carcere per scontare ben 17 condanne per pedofilia, pedopornografia e stupro ai danni di una turista americana.

Una testimonianza, quella della donna, che va dunque a rendere ancora più forti i sospetti sull’uomo: nel corso della trasmissione in onda su Rai 3 lei ha raccontato di non aver ricevuto mai un soldo per il suo lavoro da Brueckner, per poi rivelare un episodio in particolare: una volta “Era ubriaco, si parlava di Maddie e disse ‘non la troveranno mai perché i bambini si possono uccidere’. Non disse che l’aveva uccisa, ma ora ho ripensato a questo commento”. L’uomo, descritto come alcolizzato e violento, avrebbe anche minacciato dei suoi vicini di casa serbi con un coltello. Qualche giorno fa, invece, un suo amico ha raccontato che Brueckner una volta gli disse di sapere dove si trovava Maddie. Alle testimonianze, comunque, si è recentemente aggiunta una nuova prova che porta la procura più vicino alla soluzione del caso: nella stanza d’albergo dove Maddie McCann è scomparsa quella tragica la notte del 3 maggio 2007, sono state rinvenute delle tracce di saliva: sarebbe proprio quest’ultimo l’elemento che ha convinto la procura tedesca che la bambina è stata uccisa. “Noi non abbiamo il corpo, ma possiamo dire che è stata uccisa perché abbiamo delle prove”, hanno riferito gli inquirenti.

Leggi anche:

1. “Vostra figlia è morta”: la polizia tedesca scrive ai genitori di Maddie McCann / 2. “Mi disse che doveva fare una cosa orribile”: parla l’ex fidanzata dell’uomo sospettato per l’omicidio di Maddie McCann / 3. Chi è il pedofilo tedesco sospettato di aver ucciso Maddie McCann, scomparsa 13 anni fa in Portogallo

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”