Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Da rifugiata a membro del Congresso degli Stati Uniti: l’incredibile storia di Ilhan Omar

Immagine di copertina
Ilhan Omar

Alla vigilia del giuramento al Congresso come primo membro somalo-americano del Congresso, Ilhan Omar ha celebrato il suo ritorno nello stesso aeroporto di Washington, DC, proprio dove, la prima volta, è arrivata come rifugiata quando è arrivata per la prima volta negli Stati Uniti.

“Più di 20 anni fa, da un campo profughi in Kenya, mio ​​padre ed io siamo arrivati ​​all’aeroporto di Washington DC” ha raccontato Omar, ora membro del Minnesota Democratic-Farmer-Labor Party. Destinata ad essere una delle prime donne musulmane al Congresso, ha scritto in un Tweet. “Oggi, torniamo in quello stesso aeroporto alla vigilia del mio giuramento come prima somalo americana al Congresso”.

Nella foto diffusa si Instagram, Omar e suo padre camminano attraverso l’aeroporto nazionale di Washington Ronald Reagan in Virginia, con i bagagli al seguito. Giovedì, Omar, in piedi accanto a suo padre in un edificio per uffici congressuale, ha detto alla CNN che il loro arrivo all’aeroporto è stato un “momento molto emozionante”.

Ilhan Omar, 34 anni, è la prima parlamentare somalo-americana della storia degli Stati Uniti. È stata eletta tra le fila dei democratici alla Camera dei deputati del Minnesota.

Omar, che ha passato quattro anni in un campo profughi in Kenya dopo aver lasciato la Somalia e prima di raggiungere Minneapolis nel 1997 all’età di 14 anni, è un concentrato di tutto quello che il nuovo inquilino della Casa Bianca detesta di più: è una donna, è un’immigrata, una rifugiata ed è musulmana, una che indossa l’hijab.

“Quando siamo usciti dai nostri aerei, ci siamo resi conto che lui e io non eravamo tornati nello stesso aeroporto dal giorno in cui siamo atterrati qui come rifugiati”, ha detto. “Non penso – come mio padre ha detto, che potevamo avere grandi speranze e opportunità ​​in questo paese, non penso che mio padre abbia immaginato che un giorno la sua bambina sarebbe entrata al Congresso solo 20 anni dopo il nostro arrivo qui”.

Il padre di Omar ha detto alla CNN che “È stato incredibile” vedere sua figlia eletta al Congresso.
Giovedì, Omar e la sua prima collega, Rashida Tlaib, democratica del Michigan, diventeranno le prime due donne musulmane al Congresso. Omar, che indossava un foulard religioso nella foto, ha aiutato a scrivere una proposta a novembre dai democratici per porre fine a una regola vecchia di quasi due secoli che bandisce il copricapo sul pavimento della Casa bianca.

“Nessuno mi mette una sciarpa in testa, tranne me stessa: è una mia scelta – una protetta dal primo emendamento”, ha scritto il Minnesotan su Twitter e Instagram a novembre.

Giovedì, Omar si unirà a un numero record di donne e minoranze che faranno giuramento nel più vario Congresso della storia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”