Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ucraina: la centrale nucleare di Chernobyl è stata colpita da un drone

Immagine di copertina
La copertura del reattore n°4 di Chernobyl colpita da un drone. Credit: Presidenza ucraina

Non si segnalano vittime né feriti ma l'attacco ha provocato un incendio proprio nel sito del reattore n.4 esploso nel 1986. Il presidente Zelensky accusa: "Centrata da un raid russo". L'AIEA: "I livelli di radiazioni nel sito restano normali"

Un’esplosione provocata nella notte italiana dall’attacco di un drone ha causato un incendio nel sito dell’ex centrale nucleare di Chernobyl, nel nord dell’Ucraina. Al momento non si segnalano vittime né feriti e i livelli di radiazione risultano normali.

La notizia è stata confermata dall’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), secondo cui un velivolo senza pilota ha colpito il New Safe Confinement, una cupola che protegge i resti del reattore 4.

“Nella notte tra il 13 e il 14 febbraio, verso l’01:50, il team dell’AIEA nel sito di Chernobyl ha avvertito un’esplosione proveniente dal New Safe Confinement, che protegge i resti del reattore 4 dell’ex centrale nucleare, che ha causato un incendio”, denuncia in una nota l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica. “Sono stati informati che un UAV (drone, ndr) aveva colpito il tetto del NSC”.

Immagine

“I livelli di radiazione all’interno e all’esterno (dell’ex centrale nucleare di Chernobyl, ndr) rimangono normali e stabili”, prosegue il comunicato diramato sui social. “L’AIEA continua a monitorare la situazione”. L’incendio, secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, è stato domato ma “secondo le prime valutazioni, il danno alla copertura del reattore è significativo”.

Le autorità di Kiev hanno poi accusato Mosca di aver bombardato il sito, pubblicando anche online il video dell’attacco. “Ieri sera un drone russo dotato di una testata ad alto potenziale esplosivo ha colpito la copertura antiatomica che proteggeva il mondo dalle radiazioni presso il quarto reattore nucleare della centrale nucleare di Chernobyl”, ha denunciato il presidente Zelensky, pubblicando una serie di foto del sito danneggiato.

“La copertura presso la centrale nucleare di Chernobyl è stata danneggiata da questo drone”, ha aggiunto il capo di Stato ucraino. “L’incendio è stato spento. Al momento, i livelli di radiazione non sono aumentati e vengono costantemente monitorati. Secondo le prime valutazioni, il danno è significativo”.

L’attacco segue di poche ore i colloqui telefonici separati tenuti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump con il leader del Cremlino Vladimir Putin e con Zelensky per avviare i negoziati e porre fine alla guerra a quasi tre anni dall’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”