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È stata condannata la ragazza che ha ucciso accidentalmente il fidanzato per girare un video YouTube

Immagine di copertina

Monalisa Perez, 20 anni, dovrà scontare sei mesi di reclusione per omicidio volontario. Per l'avvocato “la stupida trovata è stata inventata, progettata ed eseguita da Pedro Ruiz, cui l'imputata ha fatto erroneamente affidamento”

La ventenne Monalisa Perez è stata condannata a sei mesi di reclusione per aver sparato e aver accidentalmente ucciso il suo fidanzato Pedro Ruiz, 22 anni, mentre tentavano di girare un video che, speravano, sarebbe diventato virale su Youtube.

Lo scorso giugno Pedro Ruiz aveva chiesto alla ragazza di sparare un colpo da 30 centimetri di distanza mentre lui teneva davanti al petto un libro sottile, che avrebbe dovuto fargli da scudo. Il proiettile ha però attraversato il libro, ferendo Ruiz in modo letale.

Perez, madre di due figli, si è in seguito dichiarata colpevole di omicidio.

Il 14 marzo è stata condannata dal giudice del Minnesota Jeffrey Remick scegliendo il patteggiamento. Perez sconterà una pena di 180 giorni, alternando dieci giorni in carcere a dieci giorni agli arresti domiciliari, per una durata complessiva di 90 giorni di prigione e 90 ai domiciliari.

A Perez sarà inoltre proibito il possesso di armi a vita e le sarà vietato ottenere dei guadagni economici dal caso.

La pena è inferiore alle linee guida dello stato ma il procuratore della contea di Norman, James Brue, ha detto che “la realtà è che questa stupida trovata è stata inventata, progettata ed eseguita da Pedro Ruiz, e l’imputata erroneamente e tragicamente ha fatto affidamento sulle sue assicurazioni che fosse sicuro” .

Poco prima della tragedia, la ragazza aveva twittato dicendo che lei e il fidanzato stavano per girare “uno dei video più pericolosi”, specificando che l’idea era stata di Ruiz e non sua.

Per convincere la ragazza, all’epoca incinta del secondo figlio, Ruiz le aveva detto di aver già provato a sparare un colpo di pistola attraverso un libro, e che in quell’occasione aveva funzionato.

La coppia aveva aperto un canale YouTube a marzo 2017, con l’obiettivo di raccontare la “vera vita di due giovani che diventano genitori ancora adolescenti”.

La zia di Ruiz ha raccontato che l’obiettivo della coppia era aumentare i follower del loro canale YouTube.

“Vogliamo più spettatori, vogliamo diventare famosi”, avevano raccontato i due alla donna, che aveva cercato di dissuaderli.

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