Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Tutti gli attacchi suicidi in Afghanistan e il numero delle vittime degli ultimi mesi

Immagine di copertina
Credit: AFP

La provincia orientale di Nangarhar è la più colpita dagli attentati suicidi condotti dalle milizie dell'Isis e dai talebani. Secondo i dati dell'Onu è stato raggiunto un livello record di morti nel paese nei primi 6 mesi del 2018

L’11 settembre la provincia orientale di Nangarhar, in Afghanistan, è stata teatro di un nuovo attacco suicida che ha ucciso almeno 22 persone, ferendone altre 30.

L’attentatore si è fatto esplodere nella città di Jalalabad, ma l’attacco non è stato subito rivendicato da nessuno dei gruppi che operano nel paese e che più volte in passato hanno condotto operazioni simili.

Nel paese infatti sono attivi sia i talebani che i miliziani dell’Isis.

Gli attentati tra luglio, agosto e settembre

Il 5 settembre 2018 almeno 4 persone hanno invece perso la vita e altre 18 sono rimaste ferite in un attentato kamikaze contro una palestra a Kabul, capitale dell’Afghanistan.

A essere presa di mira è stata una palestra di addestramento al wrestling a Dasht-e-Barchi, un quartiere prevalentemente sciita della città. Il portavoce del ministero dell’Interno, Najib Danish, ha confermato l’attacco, condotto ancora una volta contro la minoranza sciita del paese.

Il 15 agosto 48 persone sono state uccise e altre 67 sono rimaste ferite dall’esplosione di una bomba in una scuola privata nella zona ovest di Kabul, in un quartiere a maggioranza sciita.

Altre 25 persone hanno invece perso la vita il 3 agosto in un attentato suicida vicino a una moschea sciita nella zona orientale del paese, nella città di Gardez.

Il 31 luglio invece un bus era esploso su una mina, causando la morte di 11 persone e il ferimento di altre 31 nella capitale Kabul.

Lo stesso giorno, due uomini armati hanno attaccato un edificio governativo nella provincia orientale di Nangarhar: nell’attacco sono rimaste uccise altre 15 persone.

Il 26 luglio, invece, almeno 5 persone sono morte e altre 6 sono rimaste ferite in un attentato suicida che ha colpito un convoglio di agenti dell’intelligence dell’Afghanistan, nella parte ovest di Kabul.

Quattro delle vittime erano membri della Direzione nazionale della sicurezza, il servizio di intelligence afghano. Due dei morti e alcuni dei feriti sono invece civili.

Sempre a Kabul, il 23 luglio un attacco rivendicato dell’Isis ha colpito l’aeroporto internazionale della capitale, provocando la morte di almeno 16 persone e il ferimento di altre 60. L’attacco era avvenuto poco dopo l’arrivo del vice presidente Abdul Rashid Dostum, rientrato in patria dopo oltre un anno di auto-esilio in Turchia. Tra le vittime ci sono anche un bambino e membri delle forze di sicurezza.

Il 15 luglio un attentatore suicida si è fatto saltare in aria di fronte al ministero della riabilitazione e dello sviluppo rurale sempre nella capitale Kabul: il bilancio delle vittime è stato di 7 morti e 15 feriti.

Il mese di luglio è iniziato con un attacco suicida rivendicato dall’Isis costato la vita a 12 persone nella città orientale di Jalalabad.

Record di civili morti in Afghanistan dall’inizio del 2018

Il numero di civili morti nel conflitto che ancora sconvolge l’Afghanistan ha raggiunto un livello record nei primi sei mesi del 2018, secondo quanto riferito dalle Nazioni Unite.

Da gennaio a giugno sono stati registrati 1.692 morti nel paese, la maggior parte dei quali causati da attacchi militari e suicidi condotti da talebani e Stato islamico.

Il conflitto afghano va avanti dal 2001 e il numero di vittime riportato dall’Onu è il più alto mai registrato prima a partire dal 2003, da quando l’Organizzazione ha iniziato a registrare le vittime della guerra.

Nel rapporto, stilato dalla Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (Unama), si legge che il numero di morti è aumentato dell’1 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il bilancio record delle vittime era arrivato dopo uno storico cessate il fuoco stabilito tra le forze di sicurezza afghane e i talebani il mese scorso in occasione della festa di Eid al-Fitr,che segna la fine del mese del Ramadan.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Ti potrebbe interessare
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Esteri / Cosa sappiamo finora sull'incidente del presidente iraniano Raisi
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore capo chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e i leader di Hamas. Israele: "Uno scandalo". Biden: "Oltraggioso". Hamas: "Equipara vittime e carnefice"
Esteri / Iran: Mokhber presidente ad interim. Ali Bagheri nominato ministro degli Esteri. Domani i funerali di Stato. Aperta un'indagine sull'incidente. Il Consiglio di Sicurezza Onu osserva un minuto di silenzio
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"