Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

65mila bambini soldato liberati da gruppi armati negli ultimi 10 anni

Immagine di copertina

Secondo i dati diffusi dall'Unicef, ancora oggi decine di migliaia di minorenni combattono in conflitti in tutto il mondo

Almeno 65mila bambini sono stati liberati da forze e gruppi armati negli ultimi dieci anni. Di questi, più di 20mila erano bambini della Repubblica Democratica del Congo, quasi 9mila della Repubblica Centrafricana e oltre 1600 del Ciad. 

I dati li ha diffusi l’Unicef in occasione del decimo anniversario della Conferenza degli Impegni di Parigi per porre fine all’uso dei bambini nei conflitti.

Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia stima che decine di migliaia di ragazzi e ragazze di età inferiore ai 18 anni combattono in alcuni conflitti in tutto il mondo, nonostante le difficoltà di avere dati esatti sul numero di bambini reclutati. 

Una delle stime considera che 17mila bambini siano stati reclutati in Sud Sudan dal 2013 e fino a 10mila nella Repubblica Centrafricana. 

Secondo alcuni dati verificati dalle Nazioni Unite, in Nigeria e nei paesi vicini, quasi 2mila bambini nel solo 2016 sono stati reclutati da Boko Haram. Nello Yemen, l’Onu ha documentato che da marzo 2015, si sono registrati 1500 casi di reclutamento di bambini. 

“Dieci anni fa il mondo ha preso un impegno per i bambini coinvolti nelle guerre e ha unito questo impegno con l’azione. Un’azione – ha dichiarato il direttore generale dell’Unicef Anthony Lake – che ha contribuito a dare a 65mila bambini una nuova possibilità per una vita migliore”.

“Ma guardiamo in avanti al lavoro che resta ancora da fare per sostenere i bambini coinvolti nelle guerre”, ha aggiunto Lake.

Il numero di paesi che ha approvato gli Impegni di Parigi è quasi raddoppiato in 10 anni, da 58 paesi nel 2007 agli attuali 105. Confermando un impegno globale crescente per porre fine all’utilizzo dei bambini nei conflitti.

“Fino a quando i bambini saranno ancora coinvolti nei combattimenti, non possiamo rinunciare a lottare per loro”, ha concluso Lake.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"