Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Caro voli, l’ad di Ryanair O’Leary attacca il decreto: “È spazzatura, non lo rispetteremo”

Immagine di copertina

Caro voli, l’ad di Ryanair O’Leary attacca il decreto: “È spazzatura, non lo rispetteremo”

“Pura spazzatura”. Così Michael O’Leary, ad di Ryanair, ha bollato il decreto con cui il governo italiano mira a limitare i prezzi dei voli aerei. L’opposizione della compagnia low-cost al provvedimento è totale. “Non rispetteremo quella stronzata”, ha detto l’amministratore delegato in una lunga intervista al Corriere della Sera, in cui ha confermato che Ryanair ridurrà l’offerta su alcuni voli nazionali aumentando invece i collegamenti internazionali, non interessati dal decreto. “In questo modo le tariffe sui voli interni saliranno e quelle sui voli internazionali scenderanno, l’esatto opposto di quello che vorrebbe il governo”, ha detto O’Leary, che ha smentito l’esistenza di “un algoritmo che cambia i prezzi a seconda del cellulare che uno utilizza”.

“Questa cosa è una cazzata”, ha detto. “Noi abbiamo un solo ‘algoritmo’. Se il volo si sta riempiendo come previsto i prezzi salgono. Se non succede dobbiamo ridurre le tariffe. Non ce ne frega un c… del tipo di telefonino che uno sta utilizzando. Noi dobbiamo riempire gli aerei”.

Nell’intervista, O’Leary ha attaccato l’Enac per il rapporto sui rincari dei voli, definito “spazzatura”. “Non è serio per un’autorità nazionale dell’aviazione civile inserire nel proprio dossier un articolo di giornale, avrebbe dovuto fare le sue verifiche indipendenti”, ha affermato, facendo riferimento a un articolo del Corriere della Sera citato nell’analisi.

Secondo l’ad, non è chiaro come applicare il decreto. “Non si capisce nulla. Abbiamo fatto due incontri tecnici con il ministero delle Imprese e del Made in Italy e nemmeno loro hanno idea di come applicarlo. Lo stesso ministro Urso non lo capisce. Lo hanno fatto tanto per fare”, ha accusato. “Guardi le tempistiche: hanno scritto il provvedimento d’estate, subito dopo sono tutti andati in ferie, nessuno al ministero o all’Enac si è preoccupato di capire le norme che stavano introducendo e di spiegarle. Sono tornati dalle vacanze e continuano a non capirci un tubo su quello che hanno deciso”, ha proseguito, dicendosi sicuro che l’UE boccerà il provvedimento italiano. “Ma intanto noi non rispetteremo quella stronzata”, ha aggiunto.

Ti potrebbe interessare
Economia / Eni ha scoperto un nuovo maxi-giacimento di gas in Indonesia
Economia / Mercato del lavoro: quali settori assumeranno di più in Italia?
Economia / Ges e Fraunhofer ISE annunciano una partnership per lo sviluppo della batteria a idrogeno di Ges
Ti potrebbe interessare
Economia / Eni ha scoperto un nuovo maxi-giacimento di gas in Indonesia
Economia / Mercato del lavoro: quali settori assumeranno di più in Italia?
Economia / Ges e Fraunhofer ISE annunciano una partnership per lo sviluppo della batteria a idrogeno di Ges
Economia / Trenitalia France: 4,7 milioni di passeggeri trasportati in 4 anni
Economia / Costi e benefici del cloud aziendale nell’attuale scenario economico
Economia / Perché la Cina taglia gli investimenti in Europa (dove l’industria continua a dipendere dal Dragone)
Economia / Il valore della cultura del risparmio
Economia / Più energia coi Giochi
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Economia / Un indice per misurare il rischio geopolitico: l’iniziativa dell’Osservatorio GRO della Luiss