Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:24
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Smartworking, nuovo passo indietro di Amazon sul rientro in ufficio: alcuni dipendenti potrebbero lavorare da remoto per sempre

Immagine di copertina
La sede di Amazon a Seattle, negli Stati Uniti. Credit: EPA/STEPHEN BRASHEAR

Smartworking, nuovo passo indietro di Amazon sul rientro in ufficio: alcuni dipendenti potrebbero lavorare da remoto per sempre

Amazon ha rinunciato a riportare i propri impiegati in ufficio a partire da gennaio e ha annunciato che lascerà ogni decisione sullo smartworking a chi dirige i singoli team. Si tratta di un nuovo cambio di passo per il gigante di Seattle, che a marzo aveva annunciato il ritorno a una cultura “incentrata sull’ufficio” con la fine della pandemia.

Secondo l’amministratore delegato Andy Jassy, la decisione sull’eventuale rientro spetterà ai dirigenti dei singoli team, lasciando aperta la possibilità che molti dipendenti di continuino a lavorare da casa anche in futuro.

“Prevediamo che alcuni team continueranno a lavorare principalmente da remoto, altri lavoreranno sia da remoto che in ufficio e altri ancora valuteranno che i clienti saranno soddisfatti nel modo migliore se il team lavorerà principalmente in ufficio”, ha detto Jassy.

L’annuncio si applicherà solo a una minoranza del milione di persone che lavora per Amazon in tutto il mondo e che durante la pandemia per la maggior parte ha continuato a lavorare nei centri di distribuzione e nei trasporti. Potrebbe però avere ricadute più ampie nel settore della tecnologia, in cui già altri colossi hanno dovuto cambiare a più riprese le proprie politiche con l’evolversi della pandemia. Tra questi Microsoft, che ha rimandato il rientro in ufficio a data da destinarsi, prevedendo che in futuro dipendenti potranno lavorare da casa fino alla metà delle ore, mentre Google e Facebook hanno rinviato il rientro a gennaio, aprendo al lavoro da remoto con formule diverse.

Negli scorsi mesi Amazon era già stata costretta a cambiare il proprio approccio, inizialmente orientato a un ritorno integrale in ufficio, adottando soluzioni ibride preferite da molti dipendenti. In estate aveva annunciato il rientro a partire da settembre per almeno tre giorni a settimana, una scadenza poi spostata a gennaio a fronte della diffusione della variante Delta. Con il nuovo annuncio, Amazon ha rinunciato sia ad assegnare una quota minima di giorni in presenza che una data fissa per il rientro in massa.“Non abbiamo stabilito intenzionalmente quanti giorni o quali giorni [lavorare da remoto]”, ha detto Jassy, affermando che la decisione spetterà ai manager con i propri dirigenti e team. “Le decisioni dovranno essere dettate da ciò che sarà più efficace per i nostri clienti; e ovviamente continueremo tutti a essere valutati da come serviamo i clienti, indipendentemente da dove viene eseguito il lavoro”.

Ti potrebbe interessare
Economia / Crisi delle Big Tech, Amazon licenzia altri 9mila dipendenti: “Una decisione difficile”
Economia / Ubs salva Credit Suisse: accordo storico in Svizzera. Dalla banca centrale 100 miliardi di liquidità
Economia / Webuild, fatturato 2022 in forte crescita a 8,2 miliardi
Ti potrebbe interessare
Economia / Crisi delle Big Tech, Amazon licenzia altri 9mila dipendenti: “Una decisione difficile”
Economia / Ubs salva Credit Suisse: accordo storico in Svizzera. Dalla banca centrale 100 miliardi di liquidità
Economia / Webuild, fatturato 2022 in forte crescita a 8,2 miliardi
Economia / Pirelli, in un video 11 anni di bilanci illustrati
Economia / La “guerra” degli aiuti di Stato e i suoi effetti sull’economia mondiale
Economia / Accordo Eni-Cfs per lo sviluppo dell’energia da fusione
Lavoro / Gi Group al fianco dei docenti per l’orientamento dei più giovani
Economia / Spreco alimentare, l’Ue vorrebbe cambiare le etichette sulla data di scadenza di alcuni prodotti
Economia / Pasquale Tridico a TPI: “Diamo ai giovani un lavoro (e un futuro) giusto”
Economia / Tim enterprise: parte dalle Smart City la via italiana per l’innovazione