Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cultura

Palio di Siena 2 luglio 2023: il regolamento della Carriera

Immagine di copertina

Palio di Siena 2 luglio 2023: il regolamento della Carriera

Qual è il regolamento del Palio di Siena in programma oggi, 2 luglio 2023? La “carriera” ha poche ma precise regole. Nella corsa si affrontano a turno dieci delle diciassette contrade in cui è suddivisa la città di Siena, in modo che nessuna arrivi a saltarne due di fila. Quali sono le contrade che prenderanno parte al Palio del 2 luglio 2023? Eccole:

  • Istrice
  • Drago
  • Torre
  • Chiocciola
  • Aquila
  • Giraffa
  • Selva
  • Onda
  • Nicchio
  • Tartuca

La “carriera” non può essere considerata come una semplice corsa di cavalli: è anche una vera giostra medievale in cui tutto è consentito (anche farsi corrompere dai “colleghi-avversari”) ed è uno scontro fra contrade, vendicativo e – a volte – anche violento. In piazza ogni contrada è rappresentata da un fantino e da un cavallo. Quest’ultimo è considerato il vero rappresentante della contrada, dato che può vincere anche da “scosso”, cioè senza avere in groppa il suo fantino. I fantini sono pagati migliaia di euro dalle contrade da cui vengono ingaggiati, ma non c’è nessun regolamento che vieti loro di essere “corrotti”… I cavalli invece vengono assegnati alle contrade casualmente.

LA DIRETTA

La corsa

Dopo la sbandierata finale dei figuranti in pista, i cavalli fanno il loro ingresso in piazza del Campo (Siena) e si portano all’altezza del vicolo della Costarella dei Barbieri per la partenza. A quel punto il “mossiere” (la persona incaricata di gestire e rendere valida la partenza, momento clou della corsa) riceve da un vigile urbano una lettera sigillata in cui è presente l’ordine d’ingresso dei cavalli nei canapi sorteggiato pochi istanti prima. Ordine d’ingresso molto importante se non decisivo: la posizione tra i canapi può aumentare o diminuire le probabilità di vittoria.

Ma come funziona la partenza? La partenza avviene con un cavallo di rincorsa (il decimo chiamato dal mossiere) che posizionato fuori dai canapi decide quando entrare e dare il via alla corsa: tutto può avvenire in pochi minuti come dopo ore. Perché? Solitamente il fantino di rincorsa decide di far partire il Palio quando i cavalli di una o più contrade rivali sono mal posizionati per trarne il massimo vantaggio in ottica vittoria. Una volta partiti, i cavalli – con o senza fantino (spesso avvengono cadute) – dovranno fare tre giri di piazza in senso orario. Chi taglia per primo il “traguardo” vince il Palio.

PALIO: STORIA E CURIOSITÀ
Ti potrebbe interessare
Cultura / È morto Franco Piperno, co-fondatore di Potere Operaio
Cultura / È morto Oliviero Toscani: aveva 82 anni
Cultura / GPO: l'uomo che incontrava Einstein ogni mattina alla fermata del tram (di S. Gambino)
Ti potrebbe interessare
Cultura / È morto Franco Piperno, co-fondatore di Potere Operaio
Cultura / È morto Oliviero Toscani: aveva 82 anni
Cultura / GPO: l'uomo che incontrava Einstein ogni mattina alla fermata del tram (di S. Gambino)
Cultura / È morto il giornalista sportivo Gian Paolo Ormezzano: aveva 89 anni
Cultura / È morto a 94 anni il saggista e critico letterario Walter Pedullà
Cultura / Il 2025 tra palco fede e realtà: tutti gli appuntamenti culturali da non perdere
Cultura / Studio Ocse: un italiano su 3 è analfabeta funzionale
Cultura / Un libro di corsa: Volare o cadere
Cultura / Lettera a TPI: la mia lettura di “Conversazioni sul futuro”
Cultura / Arte in Nuvola, torna a Roma l’arte moderna internazionale