Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:27
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cultura

Banksy, opera autodistrutta all’asta: la compratrice terrà il quadro

Immagine di copertina

Una collezionista d'arte europea ha fatto sapere attraverso Sotheby's di aver superato lo shock iniziale e di voler tenere l'opera

Il quadro di Banksy Girl with balloon, battuto all‘asta il 7 ottobre 2018 per 1 milione di sterline e poco dopo parzialmente distrutto da una sorta di trita-documenti nascosto nella cornice, verrà tenuto dal suo compratore.

Lo ha annunciato la casa d’aste Sotheby’s dopo aver contattato la persona che ha acquistato il quadro ancora integro. Non sono state diffuse informazioni personali, si sa solo che è una donna, una collezionista d’arte europea.

Il quadro, una delle 20 copie della stessa opera, era stato messo all’asta e l’offerta più alta era stata la sua, riuscendo ad acquistare l’opera d’arte per 1,04 milioni di sterline, circa 1,18 milioni di euro.

Subito dopo esserselo aggiudicato, qualcuno – forse l’autore stesso – ha azionato un meccanismo interno alla cornice che ha distrutto parzialmente la tela, tagliandola in striscioline.

Ora l’opera dell’artista geloso della sua identità ha un nuovo titolo, Love is in the bin, ossia “L’amore è nella pattumiera”.

Quando un’opera viene danneggiata mentre è alle cure della casa d’asta, l’acquirente può cancellare l’offerta. Ma qualcuno sostiene che, dopo l’improvvisata, il quadro abbia acquisito ancora più valore.

La collezionista ha raccontato, attraverso Sotheby’s, di essere rimasta inizialmente scioccata davanti all’autodistruzione del quadro. In un secondo momento ha però accettato la nuova condizione dell’opera, che ha capito essere “un pezzo della storia dell’arte”.

Alex Branczik, il capo delle aste di arte contemporanea della sezione europea di Sotheby’s, che aveva commentato divertito “siamo stati banksyzzati”, ha detto che Love is in the bin è la prima opera d’arte a esser stata creata durante un’asta.

Banksy è un artista che vive nell’anonimato, molto noto per il suo attivismo sociale e politico. Con ogni probabilità è nato a Bristol, nel Regno Unito, dove nei primi anni Novanta apparvero i suoi primi graffiti. In molti hanno provato a svelare la sua identità, ma sino a oggi nessuno ci è ancora riuscito.

Ti potrebbe interessare
Cultura / Romadiffusa 2023, il programma del festival itinerante che racconta la città
Cultura / Sacra Sindone: il più importante Cold Case della Storia
Cultura / TPI Fest 2023, il direttore Gambino al Corriere di Bologna: “Vogliamo avviare un dialogo tra chi si colloca ideologicamente a sinistra”
Ti potrebbe interessare
Cultura / Romadiffusa 2023, il programma del festival itinerante che racconta la città
Cultura / Sacra Sindone: il più importante Cold Case della Storia
Cultura / TPI Fest 2023, il direttore Gambino al Corriere di Bologna: “Vogliamo avviare un dialogo tra chi si colloca ideologicamente a sinistra”
Cultura / La classifica delle migliori università in Europa: solo un’italiana tra le prime 50
Cultura / È morto Gianni Vattimo: è stato il filosofo pensiero debole e del postmoderno
Cultura / TPI Fest Bologna 2023, il programma completo delle tre serate (22-23-24 settembre)
Cultura / Altro che revenge songs: basta dare un’occhiata alla Divina Commedia
Cultura / Assisi: presentato il progetto di innovazione museale della Fondazione Falcone
Cultura / Scoperto nuovo dipinto di Raffaello: è una Maddalena
Cultura / Lo Stato Sociale alla conquista di uno Stupido Sexy Futuro, Lodo Guenzi e Albi a TPI: “Non sappiamo cosa faremo da grandi”