Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Umberto e Greta, in 100mila chiedono che omicidio nautico venga equiparato a quello stradale: boom di firme affinché sia fatta giustizia

Immagine di copertina

Ha sfondato  la soglia delle 100mila firme la petizione lanciata sulla piattaforma Change.org 3 settimane fa da Rossana Seccabiani, a seguito della morte di Umberto Garzarella e Greta Nedrotti, per chiedere che sia fatta giustizia per i ragazzi tramite l’equiparazione dell’omicidio naturico a quello stradale: “come gli automobilisti, anche i diportisti al timone di unità a motore che, sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti, causino la morte di una persona devono essere puniti con pene sensibilmente maggiori a quelle previste per l’omicidio colposo”, spiega il testo dell’appello online.

Quando sono morti, racconta l’autrice della campagna, i due ragazzi “erano in barca a Salò, di sera, come tante persone  al lago di Garda e in tutti i laghi e mari italiani. Erano tranquilli e si godevano la serata estiva e mai avrebbero pensato che un motoscafo potesse letteralmente passargli sopra uccidendo Umberto sul colpo e sbalzando Greta in acqua, provocandole numerose fratture e causandone la morte per annegamento”.

Il testo ricorda anche che “i due tedeschi alla guida – Patrick Kassen e Christian Teismann – non si sarebbero nemmeno fermati a prestargli soccorso, ma sarebbero invece andati a bersi una birra subito dopo l’incidente come se nulla fosse accaduto. Greta AVREBBE POTUTO ESSERE SALVATA, invece è  stata lasciata a morire”.

Per questo, “noi chiediamo giustizia per Greta e Umberto” scrive Rossana a nome di tutti i firmatari: “chiediamo di equiparare le norme della navigazione a quelle previste per la strada ORA e che queste due persone vengano ENTRAMBE arrestate e si faccia chiarezza sull’accaduto”.

[Vogliamo] “tornare a goderci le serate estive in barca senza il timore di essere uccisi da individui che senza nessun rispetto per le regole e la vita si mettono alla guida di imbarcazioni potenti e le lanciano a tutta velocità infischiandosene delle conseguenze delle loro azioni”, conclude. “Perché Umberto e Greta siamo tutti noi, tutte le persone che amano i nostri laghi e i  nostri mari e ora piangono due giovani vite e una giustizia che non si vede.”

La promotrice specifica che “sappiamo che se la nuova legge che chiediamo con questa petizione verrà approvata non sarà retroattiva, anche se noi vorremmo che lo fosse; vorremmo che sia Patrick Kassen che Christian Teismann fossero condannati alla stessa pena prevista per omicidio stradale e omissione di soccorso. Quasi sicuramente questo non sarà possibile e questi due individui saranno giudicati secondo le leggi nautiche vigenti al momento del fatto. Ma vogliamo che siano perlomeno condannati ENTRAMBI a scontare in carcere il massimo della pena, considerando tutte le circostanze aggravanti, per il comportamento inclassificabile che ENTRAMBI hanno avuto sia prima che dopo l’incidente, per avere qualcosa che si possa definire giustizia per Umberto e Greta.”

LINK ALLA PETIZIONE: https://www.change.org/p/giustizia-per-umberto-e-greta-vogliamo-che-omicidio-nautico-e-stradale-siano-equiparati

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Benevento, rivolta in carcere: “Agenti feriti e altri in ostaggio, detenuti armati”
Cronaca / Incidente sul lavoro a Ischia: operaio perde una gamba
Cronaca / Caso Toti, la manager che si rifiutava di finanziarlo: “Questa è corruzione”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Benevento, rivolta in carcere: “Agenti feriti e altri in ostaggio, detenuti armati”
Cronaca / Incidente sul lavoro a Ischia: operaio perde una gamba
Cronaca / Caso Toti, la manager che si rifiutava di finanziarlo: “Questa è corruzione”
Cronaca / Grave incidente in autostrada, auto giù da cavalcavia: 2 feriti, uno gravissimo
Cronaca / Chico Forti è tornato in Italia: “Ho sognato ogni giorno questo momento”
Cronaca / Bari, Giuseppe colpito da un fulmine muore a 17 anni
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Cronaca / In autostrada a 255 chilometri orari: la Polizia gli ritira la patente