Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Contagiato dopo prima dose di vaccino, 52enne muore nel Casertano. Asl: “È variante inglese”

    Ugo Scardigli. Credits: Facebook

    "In queste ore - precisa subito il direttore dell’Asl di Caserta, Ferdinando Russo - sto leggendo di persone che dopo questo caso si stanno interrogando sull’efficacia del vaccino, vorrei tranquillizzare e precisare che purtroppo l’uomo è stato solo sfortunato perché ha contratto il Covid tra la prima e la seconda vaccinazione, quindi prima che potesse sviluppare gli anticorpi”

    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 27 Feb. 2021 alle 15:07

    Covid, contagiato variante inglese tra la prima e la seconda dose del vaccino: morto Ugo Scardigli

    È morto Ugo Scardigli, l’operatore socio sanitario del Casertano che aveva contratto la variante inglese del Covid. All’uomo, 52 anni di Pietravairano, era stata somministrata la prima dose di vaccino a metà gennaio e la seconda dopo 21 giorni. “In queste ore – precisa subito il direttore dell’Asl di Caserta, Ferdinando Russo – sto leggendo di persone che dopo questo caso si stanno interrogando sull’efficacia del vaccino, vorrei tranquillizzare e precisare che purtroppo l’uomo è stato solo sfortunato perché ha contratto il Covid tra la prima e la seconda vaccinazione, quindi prima che potesse sviluppare gli anticorpi”.

    È importante infatti sottolineare che “al momento i vaccini sembrano essere pienamente efficaci sulla variante inglese“, come riporta anche l’Istituto Superiore di Sanità (Iss). Ricordiamo che la possibilità di vaccinarsi infatti è un’arma fondamentale nella lotta all’epidemia, che va ad aggiungersi a quelle di cui già disponiamo, a partire dal distanziamento sociale, dall’uso delle mascherine e dall’igiene delle mani. Queste misure infatti non possono essere abbandonate prima che sia vaccinato un numero sufficiente di persone a creare un’immunità di comunità.

    Ugo Scardigli è deceduto questa mattina al Covid Hospital di Maddaloni dove era stato ricoverato in terapia intensiva per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. L’operatore socio sanitario ha manifestato i sintomi del Covid tra la prima e la seconda dose del vaccino. “Ha iniziato a stare male dopo la somministrazione della prima dose – spiega all’Agi il direttore dell’Asl di Caserta – quando è stato ricoverato la prima volta, a inizio febbraio, presentava un quadro di compromissione polmonare importante e dalle analisi radiologiche siamo riusciti a stabilire che aveva contratto il virus da almeno 10 giorni per il grado di polmonite che presentava. Ma ci siamo anche insospettiti e per questo lo abbiamo sottoposto ad ulteriori analisi che hanno confermato i sospetti: aveva contratto la variante inglese. Il 52enne era stato ricoverato prima all’ospedale di Sessa Aurunca, poi a quello di Santa Maria Capua Vetere e infine al Covid Hospital di Maddaloni in terapia intensiva. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a verificare se l’uomo soffrisse anche di altre patologie.

    Leggi anche: 1. Covid, ultime notizie dall’Italia e dal mondo. Molise e Basilicata in zona rossa. Lombardia, Piemonte e Marche diventano arancioni. Sardegna in area bianca; // 2. Tutti esaltano il silenzio di Draghi, ma se il Governo non parla si rischia solo più confusione (di Giulio Cavalli); // 3. Salvini: “Lockdown a Pasqua irrispettoso”. Zingaretti gli risponde: “Continua a sbagliare”; // 4. Covid, 6 regioni rischiano la zona arancione. Stretta rafforzata per Bologna; // 5. Draghi al vertice Ue chiede di accelerare sui vaccini e invoca la linea dura per le aziende inadempienti; // 6. Vaccino, Merkel: “Tutti d’accordo su passaporto sanitario digitale in Ue. Pronti per l’estate”

    TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL COVID IN ITALIA E NEL MONDO

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version