Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:35
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Tardelli ammette: “Anche a me davano il Micoren. Spero di essere fortunato, non vedo centenari”

Immagine di copertina

Tardelli ammette: “Anche a me davano il Micoren. Spero di essere fortunato, non vedo centenari”

Anche Marco Tardelli si espone sull’uso dei farmaci nel calcio e ammette di aver assunto il famigerato Micoren. “E chi non ha preso il Micoren?”, ha detto in un’intervista a Il Corriere della Sera il campione del mondo, vincitore di cinque scudetti con la Juventus. Il riferimento è all’antiasmatico utilizzato anche per migliorare la performance sportiva dei giocatori, entrato tra le sostanze vietate solo in periodi successivi. Del farmaco si è tornato a parlare dopo le dichiarazioni sui rischi del doping fatte negli ultimi giorni da ex giocatori come Dino Baggio e Massimo Brambati.

S&D

“Spero di essere fortunato, tutto qui. Non credo che ci sia un legame diretto tra le medicine prese e la morte prematura di certi sportivi. Nessuno ha mai spiegato questa relazione. Come si fa a sostenerlo?”, ha detto l’ex campione, per poi precisare: “certo che centenari nello sport non si vedono. La normalità è 80-82-83 anni, forse perché il nostro corpo è maggiormente usurato”.

Nell’intervista, Tardelli ha anche commentato le recenti parole di Dino Baggio. “Non ha fatto un j’accuse, ha chiesto di capire: datemi una mano a comprendere cosa ho assunto, quali conseguenze possono esserci. La verità è che ogni organismo reagisce in modo diverso”.

Alla domanda se abusava di farmaci, l’ex centrocampista ha risposto che è “possibile”. “Se vogliamo fare lo sport che fa bene alla salute, si fa la corsetta, la passeggiata. Ma non è certo questo il caso dello sport professionistico, quindi estremizzato. Se stavo bene tutto ok, ma io andavo in campo anche se non ero in perfette condizioni. I tempi di recupero erano stretti, si doveva giocare e quindi è possibile che abbia abusato di qualche farmaco”.

“È successo anche che abbia finto di prendere un farmaco”, ha ricordato. “La verità è che ci fidavamo del medico della società. Non avevamo la conoscenza e la consapevolezza attuale. Col passare del tempo alcuni farmaci sono stati vietati, non si possono più usare”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”
Cronaca / Roma, ventenne stuprata da due nordafricani: adescata su Instagram
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini