Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

“Ci picchiano sui genitali”: suore di un asilo condannate a due anni

Immagine di copertina
La suore erano state sospese dall'insegnamento a giugno 2018

Quattro suore sono state condannate per maltrattamenti sui minori e intralcio alla giustizia. Lo scorso giugno le suore sono state sospese dalla loro attività di educatrici in un asilo di San Marcellino, in provincia di Caserta, l’Istituto paritario Santa Teresa del Bambin Gesù.

Al termine del rito abbreviato, il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Napoli Nord Nicola Paone ha condannato a due anni le quattro consorelle. Le suore, due filippine di 47 e 54 anni, un’indonesiana di 34 e la madre superiora, Anna Porrari, di 76, sono state condannate a due anni.

A compiere i maltrattamenti sui bambini dell’asilo di San Marcellino sarebbero state le tre consorelle, di origine filippina e indiana. La madre superiora, però, è la responsabile della gestione dell’asilo e quindi è stata riconosciuta colpevole dal tribunale di Napoli Nord. Inoltre la 76enne avrebbe tentato di comprare il silenzio di una delle madri dei bambini vittime delle violenze delle suore.

La storia di maltrattamenti è venuta a galla quando alcuni bambini dell’asilo Santa Teresa del Bambin Gesù avevano rivelato alle loro madri quanto accadeva tra i corridoi dell’istituto che frequentavano. A quel punto è scattata la denuncia dei genitori dei bambini maltrattati, mentre tanti altri continuavano a restare increduli di fronte alla vicenda, ritenendo le tre suore tenere e dolci con i bambini.

A incastrare le tre, però, sono state le immagini girate dalle telecamere, oltre alle intercettazioni ambientali. Tra aprile e maggio di un anno fa, cinque bambini, tutti tra i tre e i cinque anni, sono stati oggetto dei maltrattamenti delle consorelle. I genitori si sono accorti che qualcosa non andava quando i piccoli hanno iniziato a cambiare umore.

Botte sulla testa, spintoni, schiaffi, tirate di capelli e manine schiacciate contro i banchi. Ma non solo: i bambini ricevevano percosse nelle parti intime. I più vivaci venivano segregati nelle stanze buie per punizione.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Taranto, ha una forte emicrania e va in ospedale: muore a 19 anni
Cronaca / Aosta, chiede aiuto ai carabinieri poi li investe più volte: ferito gravemente un appuntato di 41 anni
Cronaca / Famiglia nel bosco, la figlia Utopia Rose: "Ci piace stare insieme"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Taranto, ha una forte emicrania e va in ospedale: muore a 19 anni
Cronaca / Aosta, chiede aiuto ai carabinieri poi li investe più volte: ferito gravemente un appuntato di 41 anni
Cronaca / Famiglia nel bosco, la figlia Utopia Rose: "Ci piace stare insieme"
Cronaca / Savona, camion la investe e la trascina per 60 metri: muore studentessa di 22 anni
Cronaca / Firenze, trovato morto nel baule di casa: era lì da due anni. Indagati madre e fratelli
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma