Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Un altro scontrino-stangata a Roma: 120 euro per quattro panini e bibite

Immagine di copertina
Il maxi-scontrino a Roma

Il conto salato per una famiglia pugliese, in un caffè di via della Conciliazione

Scontrino-stangata a Roma: 120 euro per quattro panini

Il caso dei due piatti di spaghetti pagati 430 euro non è servito a fermare la tendenza dei scontrini-stangata a Roma. Come racconta oggi il quotidiano Il Messaggero (articolo di Lorenzo De Cicco) una famiglia pugliese in gita nella Capitale si è vista consegnare un conto da 120 euro per quattro panini e qualche bibita. È accaduto sabato scorso, 2 novembre, in un caffè di via della Conciliazione.

Mamma, papà e due figli di 11 e 15 anni avevano ordinato tre hot dog e un panino prosciutto e formaggio, e in più 4 lattine di Coca Cola e una bottiglia acqua. Il conto è stato salato. Salatissimo. La cifra riportata sullo scontrino era di 119,34 euro, quasi 20 solo per il servizio.

Il conto indicava ben 66 euro per i tre hot dog, 7 euro per l’altro panino, 6 euro per ogni lattina di Coca Cola e 5 euro per l’acqua minerale. In più 17,34 euro per il servizio.

Leo Recchia, il cliente che ha pagato il conto, stupito, ha raccontato: “La sera prima eravamo andati a un ristorante dietro al Pantheon: abbiamo speso lo stesso, ma per una cena completa”. Ma Il messaggero ha raccolto anche la posizione del direttore di sala del caffè. “Abbiamo avuto altri casi del genere, altre lamentele – ha affermato – ma i prezzi stanno sul menù, potete controllare, poi siamo vicini al Vaticano, costa”. E ancora: “Non possiamo dire che sono prezzi popolari. Il caro o non caro, però, è una questione soggettiva”.

Poco più di un mese fa, a fine settembre, si era parlato dello scontrino da 430 euro consegnato a due turisti giapponesi dall’Antico Caffè di Marte, in via Banco di Santo Spirito, a Castel Sant’Angelo, nel cuore della Capitale. Una foto del maxi-conto era diventata virale in poche ore, con il ristorante costretto a giustificare la spesa delle clienti. Poche ore dopo anche un blitz della Polizia Municipale.

Maxi scontrino a Roma: chiuso e poi riaperto il ristorante, ma con una multa salata
Ti potrebbe interessare
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino presentata l’opera “Apparato Circolatorio” dell’artista Jago
Cronaca / Famiglia bosco, i tre bambini “non hanno mai fatto una visita da pediatra”
Cronaca / Delitto di Garlasco, spunta l'impronta insanguinata di una scarpa
Ti potrebbe interessare
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino presentata l’opera “Apparato Circolatorio” dell’artista Jago
Cronaca / Famiglia bosco, i tre bambini “non hanno mai fatto una visita da pediatra”
Cronaca / Delitto di Garlasco, spunta l'impronta insanguinata di una scarpa
Cronaca / FS, Puglia: in mostra a Bari Centrale l’installazione di “Pensiero Binario”
Cronaca / Caso Signorini, Fabrizio Corona indagato per revenge porn
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino superati per la prima volta i 50 milioni di passeggeri in un anno
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Cronaca / Famiglia nel bosco, rigettato il ricorso dei genitori: i bambini restano in comunità
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Gruppo FS: piano Milano-Cortina 2026, Frecciarossa a Milano Malpensa e collegamenti potenziati