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Roma, attirano in trappola 17enne con sindrome di Down e lo picchiano: sotto accusa sei 15enni

Immagine di copertina
Credit: Fred Romero/Flickr

Roma, attirano in trappola 17enne con sindrome di Down e lo picchiano: sotto accusa sei 15enni

Un violento pestaggio contro un 17enne con sindrome di Down, filmato con lo smartphone e fatto circolare sui social media. Sotto accusa sei 15enni, che rischiano di andare a processo per lesioni aggravate da motivi abietti e dall’aver agito con crudeltà. Oltre ai cinque che avrebbero preso parte all’aggressione, la procura dei minori di Roma ha anche accusato la ragazza che avrebbe attirato la vittima nell’agguato, teso di fronte alla stazione Ostiense.

I fatti risalgono al 2 maggio del 2021, giorno dell’appuntamento che la ragazza aveva dato al 17enne, contattato su Instagram senza che i due si conoscessero. Un approccio che aveva insospettito  un’amica dell’ignara vittima, che si era raccomandata all’accusata: “spero che non abbiate cattive intenzioni, vedete di trattarlo bene”. “Sto da sola, poi che è? ‘na minaccia?”, la risposta della 15enne, riportata dall’edizione romana de Il Corriere della Sera.

Al suo arrivo nei pressi dell’uscita della metro a piazzale dei Partigiani, il giovane aveva trovato la ragazza intenta a messaggiare. Dopo appena 30 secondi è scattato l’agguato: il primo a colpirlo secondo l’accusa è stato il fidanzato della 15enne, lo stesso che avrebbe accusato falsamente la vittima di aver importunato la propria ragazza su Instagram, per convincere gli altri a unirsi. Il pestaggio è durato diversi minuti durante i quali i sei hanno scattato foto e ripreso video, poi finiti su WhatsApp.

Secondo Il Corriere della Sera, gli accusati sarebbero legati a uno dei due gruppi che si sono scontrati il 10 aprile 2021 a Villa Borghese, appena tre settimane prima dei fatti dell’Ostiense. Una rissa che aveva coinvolto più di cento ragazzi, finita con tre fermi e un ferito.

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