Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:49
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Raoul Bova a processo con l’accusa di lesioni e minacce: fece a botte con un automobilista

Immagine di copertina

Si è seduto nel banco degli imputati, in un’aula del tribunale di Piazzale Clodio a Roma Raoul Bova, per un fatto risalente al 2019, quando l’attore avrebbe aggredito con un pugno un automobilista. Una questione di viabilità che si è trasformata in un’aggressione. Le accuse mosse nei confronti del popolare attore sono violenza privata, lesioni e minacce.

I fatti risalgono al 27 aprile del 2019. Roma, zona San Giovanni. L’avvocato Matteo Vincenzo Cartolano stava guidando la sua Ford Fiesta, ma a causa di “una manovra azzardata”, “aveva messo in pericolo l’incolumità fisica di Rocio Munoz Morales”, la compagna di Bova. Anche l’avvocato è finito a processo, accusato di violenza privata. Una manovra che poteva avere conseguenze molto serie. Rocio Munoz Morales infatti aveva rischiato di essere travolta dall’automobile, ma era riuscita con uno scatto a indietreggiare e scansare la macchina che le stava finendo addosso.

A quel punto l’attore avrebbe reagito duramente. L’avvocato Cartolano alla guida della sua auto però non avrebbe fortunatamente neppure toccato l’attrice. Un pericolo concreto e il forte spavento avrebbero mandato su tutte le furie Bova. “Apriva lo sportello lato guida e afferrava il Cartolano per il braccio sinistro e lo trascinava”, si legge negli atti. E ancora: “Lo trascinava fuori dal veicolo strappandogli inoltre il cellulare che aveva in mano, che gettava terra, subito dopo colpiva Cartolano sul braccio sulla spalla sinistra trascinandolo sulle scale di entrata del mercato”. “Ti porto dentro e ti sistemo”, “ti ammazzo”, avrebbe detto Raoul Bova. A quel punto Cartolano ha chiamato la polizia e subito dopo ha allertato i suoi avvocati, Vincenzo Comi e Giuseppe Belcastro. Bova dopo qualche mese ha querelato l’avvocato che è finito a processo. “Ho fiducia nella giustizia, so di non aver  fatto nulla di male”, spiega Cartolano.

Leggi anche: Don Matteo, Raoul Bova prende il posto di Terence Hill

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Malattia misteriosa del Congo, spunta un altro caso sospetto in Italia
Cronaca / Milano, tir travolge e uccide una donna che attraversava sulle strisce pedonali
Cronaca / Codice della strada, dal 14 dicembre le nuove regole: le principali novità
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Malattia misteriosa del Congo, spunta un altro caso sospetto in Italia
Cronaca / Milano, tir travolge e uccide una donna che attraversava sulle strisce pedonali
Cronaca / Codice della strada, dal 14 dicembre le nuove regole: le principali novità
Cronaca / Trenitalia è la migliore compagnia ferroviaria d’Europa
Cronaca / Difende su TikTok l’autore di un femminicidio: psicologa radiata dall’Ordine
Cronaca / Siracusa, 16enne uccide a coltellate il vicino di casa di 40 anni
Cronaca / Vincenzo, Carmelo e gli altri: chi sono i lavoratori morti nell'esplosione di Calenzano
Cronaca / Corvetto, due carabinieri indagati per falso e depistaggio per la morte di Ramy Elgaml
Cronaca / Firenze, esplosione al deposito Eni: sale a 4 il numero dei morti accertati
Cronaca / Firenze, forte esplosione al deposito carburanti Eni di Calenzano: 4 morti e 27 feriti | DIRETTA