Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Punta da una zecca: bambina di 4 anni contrae malattia di Lyme a Benevento

Immagine di copertina

Punta da una zecca: bambina di 4 anni contrae malattia di Lyme a Benevento

Una bambina di 4 anni è stata punta da una zecca in provincia di Benevento e ha contratto la malattia di Lyme. Un caso raro in Campania essendo la malattia molto più diffusa al nord.

“Il caso in questione è estremamente interessante perché fino ad oggi abbiamo pensato che la malattia colpisse solo alcune regioni italiane​, cioè il Friuli Venezia Giulia, la Liguria, il Veneto, l’Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige​“, ha detto il dottor Raffaello Rabuano​, direttore della ​Uoc di Pediatria-Neonatologie e ​Utin dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù​ Fatebenefratelli. “Oggi, invece, ci accorgiamo che, forse per le mutate condizioni del clima o dell’habitat o altro, gli animali selvatici arrivano nei centri abitati con il loro corredo di parassiti”, ha aggiunto.

La bimba, originaria di Guardia Sanframondi, era stata punta circa 20 giorni prima del ricovero, a inizio giugno. In precedenza era stata visitata presso il Presidio sanitario urgenze territoriali (Psaut) di Cerreto Sannita, dove le era stato rimosso il parassita, con la prescrizione di una terapia antibiotica. Nei giorni successivi le era comparso sul volto un eritema “migrante”, trattato con cortisone. Dopo aver manifestato difficoltà a ​camminare e forti dolori ad arti, dorso ​e addome era stata portata al Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento, dove è stata ricoverata nel reparto di pediatria. Qui, sulla base del racconto e dei suoi dati clinici, le è stato diagnosticata la malattia di Lyme. Diagnosi confermata dal risultato delle analisi, che hanno riscontrato la presenza di anticorpi anti Borrelia Burgdorferi, dovuti all’infezione di una zecca del genere Ixodes (la Ixodes ricinus), che in Campania si trova come parassita delle pecore.

“La diagnosi si riesce a fare se si tiene conto di questa malattia ​, ​visto che le manifestazioni sono poliedriche e possono far pensare a tante altre patologie​, non a caso la malattia di Lyme si definisce anche la grande simulatrice”, ha detto il dottor Rabuano ad Adnkronos. “Quando ci si accorge di avere una zecca sulla cute bisogna recarsi in pronto soccorso o dal medico e non procedere in proprio alla rimozione del parassita che va fatta, invece, con una tecnica particolare​. ​Non è raccomandata la profilassi antibiotica dopo la puntura della zecca perché il rischio generale di contrarre la malattia di Lyme, anche nelle zone endemiche, è dell’1-3 percento“, ha spiegato. Secondo lo specialista, “è sempre raccomandato indossare abiti che coprano gli arti quando si va nei boschi o quando si va in campagna, usare calzature chiuse e lozioni insetto​-​repellenti. Al ritorno da escursioni o gite nei boschi, in montagna o in campagna è sempre opportuno ispezionare la cute alla ricerca di eventuali parassiti”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Tufino (Napoli), bambina di quattro anni muore cadendo dalle scale
Cronaca / Morte di Andrea Purgatori, il figlio: “Quelle radiografie poteva capirle anche uno studente”
Cronaca / La lettera di uno studente anonimo diventa un caso: “Caro Babbo Natale, vorrei addormentarmi e non svegliarmi più”. La prof: “Aiutatemi a trovarlo”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Tufino (Napoli), bambina di quattro anni muore cadendo dalle scale
Cronaca / Morte di Andrea Purgatori, il figlio: “Quelle radiografie poteva capirle anche uno studente”
Cronaca / La lettera di uno studente anonimo diventa un caso: “Caro Babbo Natale, vorrei addormentarmi e non svegliarmi più”. La prof: “Aiutatemi a trovarlo”
Cronaca / Neonati sepolti, si aggrava la posizione di Chiara Petrolini: "Il primo figlio è nato vivo e poi è stato ucciso"
Cronaca / Castello delle Cerimonie, il comune revoca le licenze a "La Sonrisa"
Cronaca / Il Gruppo FS investirà oltre 100 miliardi di euro nei prossimi 5 anni
Cronaca / Manfredi Lefebvre d’Ovidio: “La Cassazione chiude 25 anni di contenziosi familiari”
Cronaca / Lulù Selassiè e lo stalking a Manuel Bortuzzo, le parole dell'avvocato di lei
Cronaca / Libertà di stampa, nel 2023 Italia prima in Europa per querele temerarie contro i giornalisti
Cronaca / Malattia misteriosa del Congo, spunta un altro caso sospetto in Italia