Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    I 30 medici albanesi sono arrivati in Lombardia: “Non dimentichiamo l’Italia che ci ha aiutato”

    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 29 Mar. 2020 alle 12:17 Aggiornato il 29 Mar. 2020 alle 13:15

     

    I 30 medici albanesi sono arrivati a Bergamo | FOTO e VIDEO

    Sono arrivati in Italia i 30 medici albanesi per dare un aiuto all’Italia nell’emergenza Coronavirus. I medici sono atterrati sabato 28 marzo a Roma e sono stati trasferiti tutti a Bergamo, la città italiana che registra il più alto numero di morti di Covid-19.

    L’arrivo del personale sanitario dall’Albania è il risultato di un colloquio avvenuto venerdì 27 marzo tra il premier albanese Edi Rama e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e segue la linea tracciata dalla Farnesina della ricerca di solidarietà e aiuti internazionali come già avvenuto con Russia e Cina.

    I medici albanesi resteranno in Italia un mese e saranno pagati dall’Albania. Secondo le indiscrezioni il premier Rama ha dichiarato “non poteva vedere l’Italia così in difficoltà” e ha parlato di aiuti perché “loro amano l’Italia”. “I medici salvano vite e in questo momento come Paese stiamo riscoprendo il valore più importante che è la vita”, ha dichiarato Di Maio.

    Leggi anche: 1. Coronavirus, 30 medici albanesi in arrivo a Bergamo per aiutare l’Italia nell’emergenza / 2. ESCLUSIVO TPI: Una nota riservata dell’Iss rivela che il 2 marzo era stata chiesta la chiusura di Alzano Lombardo e Nembro. Cronaca di un’epidemia annunciata / 3. Coronavirus Anno Zero, quel 23 febbraio all’ospedale di Alzano Lombardo: così Bergamo è diventata il lazzaretto d’Italia

    4. Il sindaco Gori a TPI: “Le bare di Bergamo sono solo la punta di un iceberg, i nostri morti sono quasi tre volte quelli ufficiali”/ 5. Perché in Lombardia si muore? Gli errori di Fontana e altre sette importanti ragioni /
    6. Coronavirus, tamponi per asintomatici? Solo ai privilegiati. Così prolifera il business dei test privati / 7. Coronavirus, parla la fidanzata di Rugani della Juve: “Il tampone? Sono venuti a farmelo a casa. Nessuna via preferenziale, il trattamento è uguale per tutti” (di Giulio Gambino)
    TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version