Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:06
TPI FEST 2024 - PRIMA SERATA

La terza edizione della festa di The Post Internazionale torna a Bologna dal 18 al 21 settembre 2024! 🎤📰 Quattro serate di dibattiti, interviste e momenti di confronto con alcuni dei volti più noti della politica e del giornalismo italiano, il tutto nella suggestiva cornice della Tettoia Nervi in Piazza Lucio Dalla.

Pubblicato da TPI su Mercoledì 18 settembre 2024
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Le prime parole di Matteo Messina Denaro in carcere: “Precedenti? Finora ero incensurato. Non collaborerò mai”

Immagine di copertina

Matteo Messina Denaro, le prime parole dal carcere: “Sono incensurato”

Matteo Messina Denaro ha trascorso la prima notte nel carcere dell’Aquila dove è stato rinchiusi in regime di 41-bis dopo l’arresto avvenuto nella mattinata di lunedì 16 gennaio 2023.

A chi gli chiedeva i suoi precedenti per la compilazione della scheda anagrafica, il boss di Cosa Nostra ha risposto: “Fino a stanotte ero incensurato. Poi non so che è successo”.

Con questa battuta, secondo l’interpretazione de Il Fatto Quotidiano, l’ex latitante intendeva dire che, a differenza di altri boss come Totò Riina e Bernardo Provenzano che da giovani erano stati già arrestati, per lui era la prima volta in carcere.

Matteo Messina Denaro, che non ha mangiato né ha fatto richieste di giornali, libri o altro, ha già chiuso le porte a una possibile collaborazione con la giustizia.

“Non voglio collaborare” ha dichiarato il criminale al procuratore Maurizio De Lucia e all’aggiunto Paolo Guido. E intanto, secondo quanto svela Il Fatto Quotidiano, tra gli altri detenuti monta la convinzione che Messina Denaro sia “stato venduto” e che qualcuno “ha fatto la spia”.

Nella giornata di ieri, martedì 17 gennaio, intanto, il “vero” Andrea Bonafede, l’alias utilizzato da Matteo Messina Denaro per sottoporsi alle cure, ha ammesso che l’appartamento in cui è stato individuato il covo del boss a Campobello di Mazara era suo.

“Mi ha dato 20mila euro” ha ammesso l’uomo che ora è indagato per associazione mafiosa. Bonafede, inoltre, ha dichiarato di conoscere Matteo Messina Denaro fin da ragazzo.

Nell’abitazione, però, i carabinieri non hanno trovato documenti particolari, motivo per cui è lecito pensare che il vero nascondiglio dell’ex primula rossa di Cosa Nostra sia altrove.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Dopo quanto tempo puzza un cadavere”: le agghiaccianti ricerche online di Chiara Petrolini
Cronaca / Dispositivi medici, l’allarme di Pmi Sanità: “4mila imprese a rischio default con maxi tassa”
Cronaca / Neonati sepolti, Chiara Petrolini ai domiciliari. La Procura: "Ha fatto tutto da sola"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Dopo quanto tempo puzza un cadavere”: le agghiaccianti ricerche online di Chiara Petrolini
Cronaca / Dispositivi medici, l’allarme di Pmi Sanità: “4mila imprese a rischio default con maxi tassa”
Cronaca / Neonati sepolti, Chiara Petrolini ai domiciliari. La Procura: "Ha fatto tutto da sola"
Cronaca / Esondazioni e frane in Emilia-Romagna: oltre mille sfollati, si cercano ancora i due dispersi nel ravvenate
Cronaca / Neonati sepolti, arresti domiciliari per la 22enne Chiara Petrolini
Cronaca / Neonati sepolti, si indaga sull’eventuale coinvolgimento di altre persone: 6 persone interrogate
Cronaca / Neonati sepolti, spunta una testimone: “La madre di Samuel sapeva che Chiara era incinta”
Ambiente / Il TPI Fest 2024 torna stasera con Giuseppe Conte e Francesco Boccia
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / L’aria nei polmoni e quel colpo alla testa: cosa sappiamo sul secondo neonato sepolto da Chiara Petrolini