Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Inquilino sfrattato, occupa casa e la distrugge: rinviato a giudizio

Immagine di copertina

Inquilino sfrattato, occupa casa e la distrugge: rinviato a giudizio

Di appartamenti occupati se ne sente parlare ogni giorno, ma quanto accaduto in un appartamento di Chieti rasenta l’assurdo. Il legittimo proprietario aveva acquistato il bilocale appena ristrutturato e dotato di ogni comfort. Ma quando è riuscito a rientrarvi, dopo una estenuante battaglia legale con l’inquilino che già da tempo rifiutava di lasciarlo, ha trovato solo la devastazione.

La causa legale è ancora in corso. Il proprietario, assistito dagli avvocati Antonio Pimpini e Antonella Taraborrelli, ha denunciato e querelato l’inquilino R. D. L., di 47 anni, di Chieti, difeso dall’avvocato Roberto D’Ettorre. Il primo ha deciso di trascinare il quarantasettenne in tribunale, dal momento che non solo ha occupato l’appartamento, ma l’ha anche materialmente distrutto. Ha demolito la cucina e scardinato tutti gli elettrodomestici, inclusa la caldaia. Un danno complessivo stimato fra i 40 e i 50 mila euro. Il pm Giancarlo Ciani ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di appropriazione indebita aggravata per aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante entità.

Dallo sfratto al tribunale

Dopo aver ricevuto lo sfratto per morosità, a causa dei mancati versamenti del canone di affitto – l’inquilino non versava da mesi la quota pattuita, una somma di circa 4 mila euro -, l’inquilino continuò a disporre dell’abitazione per mesi. A salvarlo dal rilascio immediato dell’immobile, infatti, arrivò la pandemia e il decreto che bloccò gli sfratti fino a settembre 2021. Da allora, venne fissata la data di rilascio entro 10 giorni. Ma non avendo l’inquilino rispettato le scadenze, l’Ufficiale giudiziario aveva notificato il preavviso di rilascio fissando al 10 dicembre l’accesso nell’appartamento. In quell’occasione, l’occupante chiese ulteriori 7 giorni per ultimare lo sgombero dell’abitazione. Abitazione che, si scoprirà, oltre ai danni rilevanti, in ogni locale presentava anche cumuli di calcinacci, spazzatura di ogni genere, scarpe vecchie, indumenti, accessori, giocattoli, parti di vecchi arredi, derrate alimentari avariate. Il gip Andrea Di Berardino il 21 dicembre deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio del 47enne teatino.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva