Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Arrestato il capo ultrà del Milan, le intercettazioni con Fedez: “Vi appalto la mia bibita e vi do una percentuale”

Immagine di copertina

Arrestato il capo ultrà del Milan, le intercettazioni con Fedez

Dall’indagine che ha portato all’arresto di numerosi ultrà del Milan e dell’Inter emerge anche il rapporto tra Fedez, che non risulta indagato, e il capo ultrà del Milan Luca Lucci.

Secondo quanto scrive il gip Domenico Santoro, infatti, in alcune intercettazioni il cantante chiede a Lucci un “suo intervento per avere la possibilità di somministrare” una bevanda sponsorizzata dal cantante “all’interno dello stadio Meazza”.

“Ma se voi avete una società di consulenza o una società con la quale possiamo lavorare, ma se io vi appalto a voi la distribuzione di Boem (la bevanda prodotta da Fedez e Lazza ndr)? All’interno dello stadio…e vi prendete una percentuale…eh capito?” afferma il rapper in un’intercettazione con Lucci datata 26 ottobre 2023.

Il capo ultrà del Milan, quindi, si offre da intermediario: “Se vuoi mi muovo anche con l’Inter, perché lui fa anche quelli dell’Inter…quindi…io se vuoi, te le faccio mettere in entrambe le partite …va bene…per dentro lo stadio…per dentro lo stadio, non c’è problema”.

Lo scorso dicembre, invece, Fedez, sempre con Lucci, parla “di una persona fidata” che «potesse occuparsi della sicurezza sua e della sua famiglia.

Inoltre, si parla anche di un incontro tra i due per “tessere preliminari accordi in ordine all’acquisizione, in società tra di loro, del locale denominato ‘Old Fashion'”, una nota discoteca di Milano.

Il gip Santoro, inoltre, sottolinea che in questo contesto “si inserisce una vicenda di indubbio interesse per le indagini, non certo per la presenza di Fedez quanto piuttosto perché l’episodio comprova come una frangia degli ultras del Milan si sia trasformata in una sorta di gruppo violento dedito a spedizioni punitive, anche su richiesta”. È il caso del noto pestaggio al personal trainer Cristiano Iovino.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Identificata la ragazza trovata morta a Milano, si era allontanata da casa a novembre
Cronaca / I carabinieri diffondono le immagini della donna uccisa in un cortile a Milano
Cronaca / Fugge dalla comunità e viene investita: è in fin di vita la donna che provocò la strage di Santo Stefano di Cadore
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Identificata la ragazza trovata morta a Milano, si era allontanata da casa a novembre
Cronaca / I carabinieri diffondono le immagini della donna uccisa in un cortile a Milano
Cronaca / Fugge dalla comunità e viene investita: è in fin di vita la donna che provocò la strage di Santo Stefano di Cadore
Cronaca / FS Logistix: prima in Europa a certificare la Carbon Footprint per il trasporto merci
Cronaca / Mangia troppe lenticchie al pranzo di Natale e rischia di morire: “L’esofago si è lacerato”
Cronaca / Famiglia nel bosco, Catherine Trevallion vuole un'altra visita pediatrica per la figlia
Cronaca / Santo Stefano 2025: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 26 dicembre
Cronaca / Natale 2025: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 25 dicembre
Cronaca / Famiglia nel bosco, la madre da un mese non si lava e pretende orari e abitudini diverse dagli altri bambini: “Non collabora”
Cronaca / Nuova pista sulla scomparsa di Mirella Gregori: “C’è l’identikit di un uomo”