Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Bonus benzina: cifra, a chi spetta e come ottenerlo

Immagine di copertina

Bonus benzina: cifra, a chi spetta e come ottenerlo

Non solo la temporanea riduzione del prezzo della benzina e del gasolio. Il governo per contrastare il caro-carburante, un fenomeno spinto dal conflitto in Ucraina ma sulla cui entità si sta anche indagando, ha deciso di attuare anche un bonus benzina. Come si legge sul sito del Governo, si tratta di un buono ceduto “a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore” che per il 2022 non concorre alla formazione del reddito. Questi buoni dovrebbero costituire una sorta di benefit aziendale e, in quanto tale, sarà l’azienda a decidere se corrisponderli ai propri dipendenti o meno. I lavoratori potranno quindi esprimere il proprio interesse in merito, ma non è detto che la richiesta verrà accolta. Come spiega Quotidiano.net, i dettagli verranno verosimilmente definiti nell’ambito di accordi tra sindacati e imprese. Contrariamente ad altri buoni, quello per la benzina non è riservato solo a chi ha l’Isee inferiore a una certa soglia. In linea teorica, possono quindi riceverlo tutti e beneficare di uno sconto quando vanno al distributore.

Il governo ha deciso di mettere mano sulla questione del carburante dopo che in molti distributori il prezzo della benzina aveva superato i due euro al litro, incidendo pesantemente sulle tasche degli italiani. Le ragioni di questo incremento sono in parte dovute al conflitto in Ucraina, ma i pm della procura di Roma indagano per il reato di manovre speculative su merci. C’è, però, chi giudica le decisioni prese insufficienti. Tra questi l’ex ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda che le ha definite “debolissime” e ha proposto una strada alternativa. Secondo il leader di Azione, bisogna “innanzitutto tassare gli extra profitti al 50 per cento e usare i 30 miliardi di euro per portare la benzina a 1,75: la misura costerebbe un miliardo e mezzo al mese. Poi un provvedimento per abbassare ulteriormente il costo dell’energia per aziende produttrici e famiglie. Dobbiamo aumentare il potere di acquisto delle famiglie”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Benevento, rivolta in carcere: “Agenti feriti e altri in ostaggio, detenuti armati”
Cronaca / Incidente sul lavoro a Ischia: operaio perde una gamba
Cronaca / Caso Toti, la manager che si rifiutava di finanziarlo: “Questa è corruzione”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Benevento, rivolta in carcere: “Agenti feriti e altri in ostaggio, detenuti armati”
Cronaca / Incidente sul lavoro a Ischia: operaio perde una gamba
Cronaca / Caso Toti, la manager che si rifiutava di finanziarlo: “Questa è corruzione”
Cronaca / Grave incidente in autostrada, auto giù da cavalcavia: 2 feriti, uno gravissimo
Cronaca / Chico Forti è tornato in Italia: “Ho sognato ogni giorno questo momento”
Cronaca / Bari, Giuseppe colpito da un fulmine muore a 17 anni
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Cronaca / In autostrada a 255 chilometri orari: la Polizia gli ritira la patente