Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Mobilità, Assosharing: “Allarme ingiustificato sui monopattini, dati sugli incidenti minori di altri veicoli”

Immagine di copertina

Assosharing: “Proposta per abbassare la velocità massima da 25 a 20 km/h. Bisogna aumentare infrastrutture e attività informative su settore”

Rafforzare la sicurezza sulle strade delle nostra città, garantendo al contempo lo sviluppo della mobilità sostenibile. Con questo obiettivo Assosharing lancia due proposte: ridurre la velocità massima dei monopattini da 25 a 20 km/h lasciando il casco obbligatorio per i soli minori di 18 anni e maggiori investimenti in infrastrutture locali come piste ciclabili o parcheggi dedicati. Misure proposte anche in audizione in commissione trasporti alla Camera dei Deputati lo scorso Dicembre che si applicherebbero alla circolazione su strada dei piccoli veicoli elettrici in ambito urbano.

La velocità limitata dei mezzi elettrici viene infatti controllata da remoto per gli operatori in sharing e permette di avere una minor incidentalità rispetto ad altri servizi di mobilità. In quest’ottica Assosharing – l’associazione di categoria che rappresenta un settore con oltre 5 mln di iscritti in Italia – ha avviato uno studio con l’Osservatorio dello sharing mobility (promosso dal Ministero dell’Ambiente) riguardo l’incidentalità reale dei vari servizi, che sarà presentato congiuntamente dopo l’estate.

Dai primi dati reali già si riscontra che per ogni 10mila monopattini in sharing ci sono soltanto 44 incidenti (0,004%). “Questi riscontri mostrano con chiarezza come il servizio di monopattini in sharing sia addirittura più sicuro di altri veicoli. La pericolosità dello sharing mobility è un luogo comune da sfatare, anche perché molti incidenti registrati non sono attribuibili esclusivamente ai conducenti di monopattino ma molto spesso a mezzi privati o alla mancanza di infrastrutture adeguate. L’obiettivo di Assosharing è incentivare l’utilizzo della mobilità sostenibile, mantenendo la sicurezza dei conducenti e dei cittadini. Bisogna infine ricordare che tutti i mezzi in sharing sono già provvisti di regolare copertura assicurativa”, spiega Matteo Tanzilli Presidente di Assosharing.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Andrea Purgatori, l’autopsia: non c’erano metastasi al cervello al momento della morte
Cronaca / Bologna, confermato l’ergastolo all'ex Nar Cavallini: “Strage con finalità eversive”
Cronaca / Caso Regeni, la Consulta sblocca il processo agli 007 egiziani: potranno essere giudicati anche in loro assenza
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Andrea Purgatori, l’autopsia: non c’erano metastasi al cervello al momento della morte
Cronaca / Bologna, confermato l’ergastolo all'ex Nar Cavallini: “Strage con finalità eversive”
Cronaca / Caso Regeni, la Consulta sblocca il processo agli 007 egiziani: potranno essere giudicati anche in loro assenza
Cronaca / Alessandria, uccide moglie, figlio e suocera. Poi si toglie la vita
Cronaca / Guinness, l’alpinista Viesturs rinuncia al record: “Il primo a scalare tutti gli ottomila è stato Messner”
Cronaca / Smart working, cosa cambia dall’1 ottobre
Cronaca / Nasce la professione di “Assistente materna”: in aiuto alle mamme dal 2024
Cronaca / It Alert oggi a Roma e nel Lazio, 27 settembre 2023: che cos’è e come funziona
Cronaca / Roma, paura nel quartiere San Lorenzo: uomo aggredisce tre persone a colpi di forbice, grave 35enne
Cronaca / Maestra presa a schiaffi dai genitori di un alunno a Napoli: colpita anche con un portapenne di metallo