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    Apertura bar, ristoranti, parrucchieri e palestre in Lombardia: le date ufficiali

    Attilio Fontana Credits: ANSA
    Di Veronica Di Benedetto Montaccini
    Pubblicato il 12 Mag. 2020 alle 15:25

    Apertura bar, ristoranti, parrucchieri, palestre Lombardia: le date

    Quali sono le date ufficiali per l’apertura di bar, ristoranti, parrucchieri, palestre, piscine e centri estetici in Lombardia? Sebbene l’ultimo Dpcm preveda per queste attività una ripartenza dal 1 giugno, in queste settimane di Fase 2 della lotta al Coronavirus in Italia sono tante le Regioni che stanno prendendo iniziative autonome, allontanandosi più o meno dalle prescrizioni dell’esecutivo. Il contagio, infatti, non è uniforme su tutto il territorio nazionale: ci sono Regioni molto più colpite di altre e questo, secondo molti governatori, giustifica delle riaperture differenziate delle attività sottoposte ancora al lockdown.

    >> Apertura bar, ristoranti, parrucchieri e palestre: le date, regione per regione <<

    Tra queste c’è anche la Lombardia, che nonostante il territorio più colpito dalla pandemia, ha ufficializzato una data di apertura per bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici.

    Apertura in Lombardia: le date

    Anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana sta studiando le possibili riaperture: “Verso domani o giovedì dovremo avere i dati su eventuali infezioni che si possono essere verificate da lunedì”, 4 maggio. “Entro giovedì penso di dare una risposta, che sia positiva o negativa”, sulle nuove attività che potranno riprendere. “Dal 18 maggio i negozi riaprono per scelta del governo, prima di allora dovremo ricevere le linee guida che ci saranno inviate dal governo tramite l’Inail, poi incroceremo le linee guida con dati epidemiologici e avremo la possibilità di fare delle valutazioni, chiedendo al governo di riaprire qualche attività in più”.

    Fontana ha ricordati che alla base di ogni decisione “ci deve essere la garanzia che questa epidemia non riprenda. Il nostro primo interesse sarà di valutare i numeri e le condizioni del’epidemia. Prima di fare qualunque valutazioni voglio vedere i numeri, se i numeri vanno nella direzione delle ultime settimane e se il contagio è in discesa, si potrà pensare di riaprire qualche attività”. Inoltre, ha aggiunto, “un elemento che aspettiamo, da ormai tre settimane, è accordo governo sindacati per dilazionare orario riapertura delle attività. Più ancora della riapertura delle attività il vero problema è trasporto pubblico locale. Il tempo inizia a essere molto stretto”.

    ***L’articolo verrà aggiornato non appena ci sarà l’ufficialità sulle date
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