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Home » Ambiente

“Food for profit”: proiettato in Parlamento il docufilm sul lato oscuro dell’industria della carne

Immagine di copertina

Dopo l’anteprima di febbraio al Parlamento europeo di Bruxelles, il documentario che svela il lato oscuro dell’industria della carne è arrivato anche a Montecitorio. Ieri, mercoledì 20 marzo, la nuova aula dei gruppi parlamentari della Camera ha ospitato la proiezione di “Food for profit”, film d’inchiesta indipendente realizzato da Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi.

La pellicola svela le connessioni tra allevamenti intensivi, lobby degli allevatori e istituzioni politiche, mettendo in luce – anche attraverso infiltrati con telecamera nascosta – come i soldi della Politica agricola comune vengano destinati in molti casi ad aziende che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie.

“Food for profit” sta avendo grande successo. Finora sono già state organizzate o programmate oltre 500 proiezioni (qui il calendario completo) e sui social gli account raggiunti sono più di 3 milioni. La scorsa settimana il documentario è stato il primo film in Italia per occupazione sala.

Ieri, a Montecitorio, oltre agli autori, erano presenti Eleonora Evi, deputata Alleanza Verdi di Sinistra; Lorenzo Mineo coordinatore ufficio europeo di Eumans e responsabile investigazioni a Bruxelles; Gianluca Felicetti presidente di Lav (Lega antivivisezione); rappresentanti di Ultima Generazione; e Chiara Caprio, responsabile relazioni istituzionali di Essere Animali.

In occasione della proiezione al Parlamento italiano, l’artista Emanuela Peretto, in arte Lela Perez, ha dato vita a un flash mob di bodypainting e danza contemporanea con i ballerini Flor Tinoco Sequeiros, Rober Gomez e Sabino Barbier per sostenere e appoggiare i temi del docufilm.

“Questo flash mob – si legge nel comunicato dell’iniziativa – vuole rappresentare le brutalità e sofferenza degli animali degli allevamenti intensivi per denunciarli, invocando un cambiamento urgente nel modo in cui trattiamo gli animali”.

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