Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:39
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli

La startup americana che permette di andare al cinema quando vuoi a sei euro al mese

Immagine di copertina

Si chiama MoviePass, e consente di entrare al cinema con accesso illimitato a una cifra irrisoria, ma in cambio vuole i tuoi dati

MoviePass è una tessera che costa poco più di sei euro e permette di andare al cinema ogniqualvolta se ne abbia voglia.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

La start up è nata negli Stati Uniti, a San Francisco, nel 2011. Inizialmente il costo dell’abbonamento era di 50 dollari al mese, ma il prezzo era considerato ancora troppo alto nonostante assicurasse un’accesso illimitato alle sale.

Nel 2016 la maggioranza delle quote della startup è stata acquistata dalla società Helios and Matheson, che si occupa dell’analisi di dati dei consumatori.

Se ti piace questa notizia, segui TPI Pop direttamente su Facebook

Questo ha cambiato le sorti di MoviePass: il prezzo della sua tessera è sceso dai 50 dollari iniziali ai soli otto attuali, cosa che ha fatto aumentare anche il numero degli abbonati.

Negli Stati Uniti questa nuova formula di abbonamento ha registrato l’adesione di due milioni di persone e le sale cinematografiche americane hanno continuato a riscuotere il prezzo pieno del biglietto.

Il costo dell’ingresso al cinema a poco più di sei euro al mese infatti non può coprire le spese di produzione di un film.

La differenza del costo sul biglietto, infatti, la pagano direttamente i produttori, che sono disposti a scontare l’ingresso allo spettatore per raccogliere i loro dati.

La formula ricorda quella già utilizzata da Google, soltanto che questa volta è applicata al cinema e in America sta spopolando.

L’idea della società di analisi dati che ha rilevato MoviePass ha infatti come scopo quello raccogliere le informazioni dei cinefili, dal reddito all’età, dal sesso all’orario preferito di programmazione.

Ti potrebbe interessare
TV / Io sono Farah: le anticipazioni (trama e cast) della puntata di oggi, 23 dicembre
TV / Uno Rosso: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Cena di Natale: anticipazioni e ospiti dello show con Antonella Clerici su Rai 1
Ti potrebbe interessare
TV / Io sono Farah: le anticipazioni (trama e cast) della puntata di oggi, 23 dicembre
TV / Uno Rosso: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Cena di Natale: anticipazioni e ospiti dello show con Antonella Clerici su Rai 1
TV / La notte nel cuore: le anticipazioni (trama e cast) della 44esima puntata
TV / La notte nel cuore streaming e diretta tv: dove vedere la 44esima puntata
TV / È sempre Cartabianca: anticipazioni e ospiti della puntata di stasera 23 dicembre su Rete 4
TV / Miracolo nella 34ª strada: tutto quello che c’è da sapere sul film
TV / Gloria!: tutto quello che c’è da sapere sul film
Cinema / Checco Zalone: "Il flirt con Virginia Raffaele? Ci abbiamo riso su"
Cinema / Kate Winslet: "Dicevano che non potevo fare l'attrice perché ero grassa"