Fiorello sui Mondiali in Qatar: “Calpestano i diritti umani, e la Rai spende 200 milioni per trasmetterli?”
“Noi abbiamo bloccato il nostro campionato, il campionato più bello del mondo, per dare spazio ai Mondiali in Qatar, un paese dove tutti gli abitanti sul loro zerbino hanno scritto ‘Diritti umani’. Li calpestano ogni giorno. E noi chiudiamo il campionato per tutto questo?”: Rosario Fiorello contro la coppa del mondo di calcio che prenderà il via domenica prossima, 20 novembre. Parlando durante Aspettando Viva Rai2!, l’appuntamento live alle 7.15 sul suo profilo Instagram e a seguire su RaiPlay, ha attaccato il Paese ospitante: “Quando mai in Qatar hanno giocato a pallone? Quando mai lì c’è stato un campionato di calcio? Dove giocavano? Nei pozzi di petrolio? Non c’era lo spazio. C’erano le trivelle”. Per lo showman “tutti dovrebbero ritirarsi da questo Mondiale”, in disaccordo con le politiche del regime.
Fiorello ha anche ricordato le parole dell’ambasciatore dell’evento ed ex calciatore professionista Khalid Salman, che appena una settimana fa aveva definito “un danno mentale” l’omosessualità: “Avete sentito cosa hanno detto degli omosessuali? Tutti i tifosi e gli addetti ai lavori saranno chiusi in una Fan Zone, in uno spazio ristretto, e se poi escono da lì saranno arrestati. E noi chiudiamo il campionato per tutto questo?”. In fine, una stoccata alla Rai: “Ha speso 200 milioni per prendere i diritti di questi Mondiali?”.