Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Ballottaggi elezioni comunali 2019 Prato | Candidati | Come si vota

Immagine di copertina

Ballottaggio Prato 2019 | Prato Ballottaggio elezioni comunali 2019 | Candidati

Ballottaggio Prato 2019 |Anche a Prato è arrivato il giorno dei ballottaggi. Domenica 9 giugno 2019, a 15 giorni dal primo turno, i cittadini del capoluogo toscano sono chiamati a scegliere il loro sindaco e ad eleggere il consiglio comunale. 

Qui i risultati del primo turno
> Qui tutti i comuni al ballottaggio

Ballottaggio Prato | I candidati

Il sindaco uscente, Matteo Bifoni, sfiderà il candidato del centro destra, Daniele Spada.

Bifoni è sostenuto da Partito Democratico, +Europa, Lista Sport, Demos, Lista Civica Biffoni e al primo turno, di domenica 26 maggio, ha ottenuto il 47,2 per cento. Il suo avversario, Daniele Spada, è appoggiato da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lista Civica Spada e al primo turno aveva ottenuto il 35,1 per cento.

Ballottaggio Prato | Com’è andato il primo turno del 26 maggio

Di seguito i risultati del primo turno svoltosi domenica 26 maggio 2019:

Matteo Biffoni, Centrosinistra (47,2%)

Daniele Spada, Centrodestra (35,1%)

Carmine Maioriello, Movimento Cinque Stelle – (7,2%)

Marilena Garnier, Per Prato e Cittadini Pratesi – (4,3%)

Aldo Milione, Prato Libera e Sicura – (3,1%)

Emilio Paradiso – Lega Toscana – (1,3%)

Roberto Lido Daghini, Comunisti Pratesi – (1%)

Mirco Rocchi, Prato in Comune – (0,8%)

Prato elezioni comunali 2019 | Come si vota

A Prato, così come gli altri comuni italiani al voto, non si può votare per un candidato sindaco e per la lista collegata a lui, oppure per un candidato sindaco e una lista non collegata. Si tratta del cosiddetto voto disgiunto.

Il sindaco, nell’ordinamento italiano, viene eletto con sistema maggioritario. La ripartizione dei seggi ai consiglieri avviene tramite sistema proporzionale.

Per garantire la governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco vincitore viene attribuito il 60 per cento dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste.

Accedono al riparto dei seggi in palio le liste che superano la soglia di sbarramento del 3 per cento.

Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Cronaca / È l’ora della “Rinascita”: torna la storica rivista che vuole rilanciare il pensiero politico della sinistra
Politica / Con la corsa al riarmo Meloni rischia di sacrificare l’economia reale sull’altare della sicurezza
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale