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    La Rai cancella Morra da Titolo V per le frasi su Jole Santelli: è polemica

    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 21 Nov. 2020 alle 07:45 Aggiornato il 21 Nov. 2020 alle 14:30

    A denunciare la mossa con cui la Rai cancella Nicola Morra da Titolo V per le frasi su Jole Santelli è lo stesso presidente commissione Antimafia che su Facebook rende nota la notizia: “Essendo arrivato a Napoli presso gli studi Rai per partecipare alla puntata odierna di ‘Titolo Quinto’ ho appreso dalla vicedirettrice di Rai3 che per decisione della Direzione di Rete viene annullata la mia partecipazione al programma – il messaggio di Morra – Questo dovevo dirvi, questo vi dico. Credo non si debba aggiungere altro. Loro non si arrenderanno mai, io neppure!”.

    Morra aveva parlato a Radio Capital commentando l’arresto del presidente del Consiglio regionale della Calabria. Morra aveva iniziato l’intervento parlando di Domenico Tallini, presidente del Consiglio regionale della Calabria arrestato per presunti rapporti tra politici locali e ‘ndrangheta. “Tallini è stato il più votato nel collegio di Catanzaro, se non il più votato in Calabria. È la dimostrazione che ogni popolo ha la classe politica che si merita. La Calabria è irrecuperabile – aveva detto ancora Morra – lo è fin quando lo Stato non affronterà la situazione con piena consapevolezza”.

    Nel primo pomeriggio di venerdì 20 novembre il presidente commissione Antimafia aveva fatto le sue scuse: “Da parte mia c’è sempre stato il massimo rispetto per chi vive la condizione della malattia, qualunque essa sia. Chi mi conosce, anche per vicende personali, sa quanto sia vero quanto sto dicendo. Ho semplicemente ricordato, all’interno di una intervista che aveva come proprio argomento specifico la questione “arresti di Domenico Tallini”, come l’elettorato debba essere pienamente responsabile delle scelte che effettua e perché questo avvenga c’è necessità di essere informato su tutto”, ha affermato. “Chiedo scusa alle persone, anche, che si sono sentite tradite, colpite, da parole che son state volutamente prese un pochino di qua, un pochino di là, messe insieme, facendo un lavoro sporco di ricucitura, per far intendere ciò che il sottoscritto non ha mai pensato”, ha continuato.

    La Rai ha deciso ugualmente di cancellare Morra da Titolo V, trasmissione di Rai 3, facendo scoppiare nuove polemiche, dividendo i social tra chi plaude la scelta e chi invece a contesta. Molti utenti hanno manifestato la loro rabbia per la decisione, accusando la Rai di “censura” e ricordando lo spazio tv dato al figlio di Riina o l’apologia di Mussolini da parte di Bruno Vespa.

    E a difesa di Morra c’è anche una petizione su Change.org diretta alla ministra delle Pari Opportunità Elena Bonetti, dove si accusa Rai 3 di non aver rispettato “il diritto delle pari opportunità e il diritto di telespettatori nella scelta su chi ascoltare” parlando poi d “diritto enormemente leso poiché paghiamo un canone”.

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