Greta Thunberg in Senato: “In piazza per le nostre speranze, ma finora nulla è cambiato”
È un’aula del Senato gremita quella che ha accolto, giovedì 18 aprile 2019, Greta Thunberg. La giovane attivista svedese per il clima, al secondo giorno del suo viaggio in Italia, ha fatto tappa a Palazzo Madama, nella sala Koch, per un convegno sui cambiamenti climatici.
Durante l’incontro, promosso dalla presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati, la 16enne ha preso la parola, lanciando un altro fortissimo messaggio dopo quello del 17 aprile, dopo l’incontro con Papa Francesco.
“Tanta gente importante si congratula con me – ha dichiarato infatti Greta Thunberg davanti alla platea – ma non so di che cosa si congratuli. Milioni di studenti sono andati in sciopero per il clima e nulla è cambiato. Le emissioni continuano come prima. E allora perché queste persone importanti si congratulano con me?”.
La giovane svedese ha poi difeso tutti i ragazzi che hanno deciso di aderire alla protesta “Friday For Future“, rinunciando come lei ad andare a scuola il venerdì per organizzare cortei e manifestazioni per il clima. “Siamo scesi in piazza – ha dichiarato Greta Thunberg – non per farci i selfie, ma perché vogliamo che voi agiate. Lo facciamo per rimpossessarci dei nostri sogni e delle nostre speranze”.
Quella posta del riscaldamento climatico, secondo la 16enne, è “la più grande crisi dell’umanità”, ma anche la più semplice e la più difficile allo stesso tempo. “La più semplice – ha spiegato – perché sappiamo cosa dobbiamo fare, la più difficile per gli aspetti economici legati al bruciare idrocarburi”.
“Voi – ha aggiunto – non volete comprendere, non siete interessati ad ascoltare cosa dice la scienza, ma solo alle soluzioni che vi consentiranno di continuare come avete fatto finora. Se si vuole agire, i mezzi si trovano”.
Durante il convegno, chiamato “Clima: il tempo cambia, è tempo di cambiare”, ha preso la parola anche la presidente del Senato Casellati. “Un grazie speciale a Greta – ha detto – che ha percorso migliaia di chilometri per essere oggi qui con noi. Senza di te, senza il tuo coraggio, senza il tuo esempio, cara Greta, la strada per portare i temi ambientali al centro del dibattito politico internazionale sarebbe stata più difficile, più tortuosa”.
Casellati, inoltre, ha ripreso il discorso fatto da Greta Thunberg il 16 aprile, davanti al Parlamento europeo: “La nostra casa – ha detto la presidente del Senato – è in fiamme, non c’è più tempo da perdere. E ognuno deve fare la sua parte”.
Casellati, inoltre, ha elencato quelle che sono “alcune buone prassi messe già in campo dal Senato”. Tra questi, l’adesione al progetto “plastic free” per l’eliminazione di imballaggi e oggetti di plastica usa e getta; l’utilizzo di auto elettriche e ibride per ragioni di servizio; l’installazione di lampade a basso consumo e la digitalizzazione dei servizi legislativi, per ridurre l’utilizzo della carta.