Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Emiliano nomina il fratello del sottosegretario di Draghi alla guida del Dipartimento Ambiente

Immagine di copertina

Dato per “indebolito”, avendo perduto il principale riferimento di governo, vale a dire il corregionale Giuseppe Conte, il governatore (anzi, Presidente) della Puglia Michele Emiliano torna a muoversi con sapienza sullo scacchiere politico nazionale. Ieri Conte, oggi Draghi: la politica non può conoscere battute d’arresto.

“Ritengo che la Puglia dovrà essere protagonista della rinascita del Paese. Il presidente Draghi ha voluto per primo ascoltare e confrontarsi con la conferenza delle Regioni sul Pnrr. Abbiamo di fronte a noi una grande opportunità, ma serve un gioco di squadra autentico e forte”, ha dichiarato a Bari Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionale e le Autonomie, in città per un incontro di lavoro proprio con il governatore pugliese sul Recovery Plan.

Un Emiliano tornato in grande spolvero, dunque, che dopo aver incassato la nomina a Vice presidente della Conferenza delle Regioni (in poche parole sarà il numero due del leghista Fedriga) ha anche nominato Paolo Francesco Garofoli, fratello del sottosegretario alla presidenza del Consiglio del governo Draghi, Roberto, come nuovo direttore del Dipartimento Ambiente della Regione Puglia.

Chi non se la passa troppo bene sembra essere invece il Sindaco di Bari, Antonio Decaro, se è vero come è vero che il suo collega di Pesaro, Matteo Ricci, tesse ufficialmente le fila dei rapporti (per ora a dire il vero ancora un po’ freddini) tra Enrico Letta e i primi cittadini targati Pd. Al Nazareno tira aria di cambiamento, ma stavolta non poggia più sul cosiddetto “partito dei sindaci”. Per questo Emiliano rompe gli indugi e inventa un nuovo schema di gioco. Se tutto è in movimento, anche la “sua” Puglia lo è.

Leggi anche: La rivincita di Emiliano: solo contro tutti, zittisce anche i nemici interni e salva il PD (e Conte)

 

Ti potrebbe interessare
Politica / Liguria, Toti si è dimesso: "Lascio una Regione in ordine"
Politica / La Russa: "Il fascismo non fu solo ombre. Il giornalista aggredito? A volte sono incauto, ma dico quello che penso"
Politica / False fatturazioni, condannati i genitori di Matteo Renzi. Assolti invece per bancarotta fraudolenta
Ti potrebbe interessare
Politica / Liguria, Toti si è dimesso: "Lascio una Regione in ordine"
Politica / La Russa: "Il fascismo non fu solo ombre. Il giornalista aggredito? A volte sono incauto, ma dico quello che penso"
Politica / False fatturazioni, condannati i genitori di Matteo Renzi. Assolti invece per bancarotta fraudolenta
Politica / Autonomia differenziata: ecco l’impatto su sanità, istruzione, assistenza anziani
Politica / Rai, la presidente Marinella Soldi si dimette: andrà alla Bbc
Politica / La Russa: “Il giornalista picchiato da Casapound? Solidarietà, ma doveva essere più attento”
Opinioni / Il giornalista aggredito da Casapound e l’Italia tornata a puzzare di fascismo
Politica / Ddl sui nomi femminili, arriva la retromarcia della Lega: “Era un’iniziativa personale”
Politica / Parte la raccolta firme per il Referendum sull'abrogazione parziale della legge elettorale Rosatellum
Politica / Schlein e Renzi abbracciati, Conte obbedisce al ct La Russa. E la Nazionale Politici batte i Cantanti