Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il gioco di sponda fra i due Matteo per far litigare il Pd

Immagine di copertina
Stretta di mano fra Renzi e Salvini durante una puntata del programma tv Porta a Porta. Credit: ANSA

Non c’è pace nel Pd. Oggi l’intervista del sindaco di Firenze, Dario Nardella, sul Corriere della Sera ha iniziato a circolare fra i dirigenti Dem di prima mattina. Due i punti finiti sotto la lente di ingrandimento del Nazareno. Il primo è la vicenda Renzi-Khasshogi: per Nardella Renzi è stato solo “intempestivo” nel suo viaggio in Arabia Saudita, “ma il punto vero – secondo il sindaco – è che l’Italia deve giocare un ruolo di leadership nel Medio Oriente, che adesso non ha”.

S&D

Insomma, si dice fra i parlamentari Dem vicino a Zingaretti, quasi una giustificazione. “I renziani nel Pd sono come Fonzie: lui non riusciva e dire scusa, loro non riescono a dire che Renzi sbaglia”.

Ma c’è un altro passaggio che ha fatto discutere dell’intervista di Nardella (che in molti vedono, in alternativa a Bonaccini, per Base Riformista come probabile competitor di Zingaretti per la segreteria del Nazareno): l’eliminazione del Codice degli Appalti per la costruzione delle opere.

Subito Salvini ci si è buttato sopra con una dichiarazione: “Anche il PD (col sindaco di Firenze) chiede di cancellare il Codice degli Appalti per aprire i cantieri. Bene, avanti col Modello Genova”. La stessa cosa aveva fatto tre giorni fa con la frase di Bonaccini sull’apertura dei ristoranti la sera.

“Tra un po’, invece che Base Riformista, dovremo chiamarla Base Leghista”, chiosa sarcastico un esponente Dem della maggioranza.

Insomma, il congresso del Pd è già iniziato. Senza dimenticare, poi, come spiegano i soliti bene informati che Matteo Renzi e Matteo Salvini hanno avuto non pochi contatti durante l’agonia del Conte 2 e la nascita del governo Draghi.

Leggi anche: 1. Renzi manda avanti Bonaccini: parte l’opa di Base riformista al Pd. Obiettivo: annientare Zinga come fatto con Conte / 2. Torna a casa Lassie, torna a casa Renzi: ecco su cosa si combatterà la sfida del prossimo anno nel Pd / 3. La guerra punica dentro il Pd: gli orfani di Renzi vogliono riprendersi il partito (di Luca Telese)

Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Ti potrebbe interessare
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Politica / Crosetto: “Scurati? Censura fuori dal tempo, impoveriscono la Rai”
Politica / Europee, nel simbolo Pd non c'è il nome di Elly Schlein e in quello del M5S compare l'hashtag #pace
Politica / Europee, Conte: "Candidatura di Schlein? Condivido le parole di Prodi, è una ferita per la democrazia"
Politica / Elezioni Europee, Conte deposita il simbolo del M5S: alle sue spalle spunta Calderoli | VIDEO
Politica / Compagni nella vita, avversari in politica: il curioso caso di Marco Zanleone e Paola Pescarolo
Politica / Meloni attacca Scurati, la replica dello scrittore: "Chi esprime un pensiero deve pagare un prezzo?"
Politica / Elezioni europee, ecco tutti i simboli depositati per le elezioni