Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:20
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

Se 26 miliardi vi sembrano pochi

Immagine di copertina
Il presidente dell’INPS Pasquale Tridico. Credit: Ansa

Ha suscitato grande eco, e anche grandi polemiche, questa mattina, l’intervista di TPI al presidente dell’Inps Pasquale Tridico (che leggete qui sotto). Bene, ottimo: TPI è qui apposta, per informare e per far discutere.

S&D

Ma vediamo il merito. Forse era la prima volta che Tridico spiegava così diffusamente, e così nel dettaglio tutti i provvedimenti che ora sono in campo. Lo ha fatto con dovizia di particolari, e con tante informazioni che spiegano perché sono arrivati i soldi, (quando sono arrivati), e perché sono arrivati in ritardo (quando non sono arrivati). Una operazione trasparenza per certi versi coraggiosa, che invece è diventato il cuore delle contestazioni.

Attacca per primo il direttore del Tempo Bechis, che invoca addirittura un Tso: “Una ambulanza vada a prendere Tridico”. Poi lo seguono diversi esponenti del centrodestra, infine ci si aggiunge Huffington post, che ripubblica in apertura la nostra intervista. Tutti contestano, sia il ragionamento di Tridico, sia la sintesi del nostro titolo: “Stiamo riempendo gli italiani di soldi”. Il punto tuttavia è proprio questo. Spiega il presidente dell’Inps, con un calcolo riassuntivo: “Se a gennaio qualcuno mi avesse detto che oggi avremmo gestito 26 miliardi di euro e coperto 18 milioni di persone, lo avrei preso per matto”. Tridico ricorda con orgoglio che due milioni di persone hanno già ricevuto la seconda rata dei 600 euro, e che altri due milioni di italiani riceveranno il pagamento entro domani. Spiega perché ci sono stati ritardi dovuti al complesso congegno della cassa in deroga (palleggiata fra regioni, aziende e Inps per via del percorso disegnato dal legislatore), illustra il modo in cui i bonus del reddito di ultima istanza e del reddito di emergenza si integrano con gli altri sussidi già in essere, aggiorna i numeri delle risorse erogate. Insomma, Inps è diventato così il primo (e purtroppo unico) “Elicopter Money” italiano. E i numeri aggiornati, anche sui pagamenti in essere fanno impressione: “Su 7,5 milioni di potenziali percettori, noi abbiamo già pagato, tra conguagli e pagamenti diretti, casse integrazioni a 5 milioni di cittadini. Ma le attese sono finite, copriremo in breve tutti coloro che hanno diritto”. Tutto questo ovviamente ha un prezzo, e porta il debito pubblico al 155% del Pil, che secondo Tridico: “È sostenibile, anche dal punto di vista dello spread, perché è stato concordato”.

La domanda è: sarebbe colpa dell’Inps se per motivi diversi le banche non erogano i prestiti che spetta a loro erogare? O se le mascherine non arrivano? Ovviamente no. Buttarla in caciara non è certo utile. E infine: ma da che pulpito arrivano queste prediche? Da chi per anni anni ha praticato, teorizzato o sostenuto le politiche di rigore? Se 26 miliardi vi sembrano pochi, provate voi a spiegare dove prendereste altre risorse e dove le investireste, e come riuscireste a fare tutte queste operazioni senza produrre ulteriore debito. Sarebbe utile. Fatevi avanti, fenomeni.

Leggi anche: 1. Tridico: “L’INPS? Stiamo riempiendo di soldi gli italiani, 26 miliardi di euro a 18 milioni di cittadini” (di Luca Telese)
Ti potrebbe interessare
Opinioni / I censuRAI dello Stato
Opinioni / Il cardinale Zuppi e Fabrizio Barca: “Mettere insieme giustizia sociale e ambientale”
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Ti potrebbe interessare
Opinioni / I censuRAI dello Stato
Opinioni / Il cardinale Zuppi e Fabrizio Barca: “Mettere insieme giustizia sociale e ambientale”
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Opinioni / Noi giovani e la politica, tra apatia e grandi battaglie (di G. Brizio)
Esteri / Di chi è il Medio Oriente? I limiti di Washington e il campo minato delle grandi potenze mondiali (di G. Gambino)
Opinioni / Le Europee saranno le prime elezioni a ridefinire il ruolo dell’Ue nel mondo (di S. Mentana)
Opinioni / Campo rotto: salvate i soldati Conte & Schlein
Esteri / Erdogan non è imbattibile: ma il futuro del leader turco e dell’Akp è ancora tutto da scrivere
Opinioni / L'Europa corre ciecamente verso la guerra (di R. Parodi)
Opinioni / La boutade di Macron sull’Ucraina e l’Ue che deve imparare a difendersi da sola (di S. Mentana)