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Messaggi in codice ai detenuti: sequestrata emittente tv a Napoli

Di Clarissa Valia
Pubblicato il 28 Mar. 2019 alle 12:04 Aggiornato il 28 Mar. 2019 alle 13:00

Un’emittente tv è stata accusata di trasmissione di messaggi in codice ai detenuti a Napoli. Il Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni “Campania” di Napoli ha sequestrato gli impianti televisivi che venivano utilizzati abusivamente.

Gli impianti abusivi sono stati localizzati in località Vesuvio con l’aiuto del personale tecnico dell’ispettorato territoriale della Campania del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha accertato il segnale irradiato abusivamente.

Secondo gli inquirenti la rete TVN (Tele Video Napoli) trasmetteva canzoni neomelodiche e irradiava il segnale sul canale 59 UHF del digitale terrestre. Tele Video Napoli veniva utilizzata anche per trasmettere messaggi in codice ai carcerati.

Il sequestro è stato convalidato dalla Procura di Napoli.

“Con tale operazione si è posto fine ad un fenomeno increscioso che si protraeva da mesi, riuscendo così finalmente ad impedire la trasmissione abusiva, tra le altre, anche dell’emittente TVN (Tele Video Napoli) che irradiava il segnale sul canale 59 Uhf del digitale terrestre, che trasmetteva prevalentemente canzoni neomelodiche e veniva anche utilizzata per trasmettere messaggi in codice ai detenuti, definiti come ‘ospiti dello Stato’”, è quanto si legge nella nota.

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