Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:51
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Una delle vittime delle operazioni militari in Yemen è una bambina di 8 anni

Immagine di copertina

Nawar al-Awlaki era la figlia dell'ideologo di al-Qaeda in Yemen ucciso nel 2011. Secondo i familiari, la bambina è morta per un proiettile e non nel raid aereo

Con indosso una gonna di tulle rosso e un fiocco coordinato dello stesso colore, Nawar al-Awlaki posa sorridente davanti all’obiettivo che la ritrae seduta sugli scalini. Nawar è morta domenica 29 gennaio 2017 all’età di otto anni, uccisa da un raid lanciato dall’esercito americano in Yemen autorizzato dalla nuova amministrazione guidata da Donald Trump. È quanto dichiara al Guardian il nonno della bambina ed ex ministro dell’Agricoltura yemenita, Nasser al-Awlaki.

S&D

La bambina era la figlia di Anwar al-Awlaki, ideologo del gruppo terroristico di al-Qaeda nella Penisola Arabica nonché cittadino americano, ucciso nel settembre del 2011 in un attacco da parte di un drone americano in Yemen. Il figlio sedicenne di Awlaki, Abdulrahman, era stato ucciso in un secondo attacco poco dopo. 

L’operazione condotta dal Comando congiunto delle operazioni speciali (Jsoc) – una componente interna del commando delle operazioni speciali degli Stati Uniti, che ha il compito di pianificare le operazioni condotte dalle forze speciali delle forze armate americane – è stata lanciata per raccogliere informazioni sulle operazioni sospette dell’organizzazione terroristica affiliata ad al-Qaeda – conosciuta anche com Ansar al-Sharia o Aqap – attiva in Yemen e in Arabia Saudita. 

A riferire dell’operazione è stato il colonnello John Thomas, portavoce del comando centrale degli Stati Uniti. La pianificazione del raid era iniziata mesi prima, sotto l’amministrazione guidata da Barack Obama, ma non era mai stata approvata secondo quanto riferito dallo stesso Thomas. Il colonnello ha precisato di non sapere nel dettaglio il perché l’amministrazione precedente non avesse mai autorizzato l’operazione e ha confermato come quest’ultima avesse effettivamente esercitato un “veto”. 

Un ex funzionario ha ribadito che le strategie per condurre quest’operazione erano stato riviste innumerevoli volte, ma non erano state valutate abbastanza solide per poter giustificare rischi futuri. La questione è passata alla amministrazione Trump, che ha approvato l’operazione cinque giorni dopo l’insediamento del nuovo presidente. Tra i consiglieri che hanno sostenuto la decisione ci sono anche il genero Jared Kushner e Stephen Bannon, nonché il segretario alla Difesa generale Jim Mattis. 

In campagna elettorale, l’allora candidato repubblicano in un’intervista a Fox News del dicembre 2015 aveva dichiarato di approvare l’uccisione dei parenti dei sospetti terroristi. 

Il colonnello Thomas ha negato con forza che le unità speciali statunitensi fossero state informate della presenza di civili prima di lanciare il raid che ha ucciso almeno 30 civili, tra cui 10 donne e tre bambini. Nell’operazione sono morti anche William Owens, uno degli uomini delle forze speciali della Marina degli Stati Uniti, e 14 miliziani. 

Secondo fonti militari, sono stati commessi numerosi errori. Gli abitanti dei villaggi della zona avevano notato che i droni volavano a quota insolitamente bassa. Inoltre le forze speciali, cui non era stato fornito sufficiente materiale d’intelligence, si erano trovate davanti postazioni fortificate e mine antiuomo.

Da lì è scaturito un conflitto a fuoco durato un’ora. Per quanto riguarda i mezzi aerei spediti in aiuto alle forze di terra, uno aveva manifestato dei problemi tecnici e si era schiantato ferendo i due piloti. 

In una lunga intervista rilasciata al Guardian, il nonno della bambina ed ex ministro dell’Agricoltura yemenita, Nasser al-Awlaki, ha dichiarato di non credere che gli americani volessero uccidere sua nipote. 

“Mia nipote stava trascorrendo un po’ di tempo con la madre, per cui quando è iniziato l’attacco stavano sedute in casa e un proiettile l’ha colpita al collo alle 2:30 del mattino”, ha raccontato l’uomo raggiunto telefonicamente in Yemen. L’obiettivo era un campo di Aqap vicino al-Bayda, nello Yemen meridionale. “Non è morta solo Nawar, ma anche gli altri bambini presenti in casa sono stati uccisi”.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Israele, media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini