Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’altolà di Kerry

Immagine di copertina

John Kerry avvisa il senato di non varare sanzioni troppo dure contro l'Iran. Potrebbero compromettere i negoziati sul nucleare

Il segretario di Stato americano, John Kerry, mette in guardia il senato perchè le nuove sanzioni contro Teheran elaborato nel Congresso potrebbero far sfumare i negoziati in corso con l’Iran sul suo programma nucleare.

I membri del Congresso stanno attualmente discutendo su una nuova rata di sanzioni molto più severe di quelle già messe in atto, che hanno causato un forte peggioramento dell’economia iraniana.

Il portavoce del Dipartimento di Stato, Jen Psaki , ha dichiarato: “Il segretario Kerry ritiene che emanare nuove sanzioni sarebbe un errore, nel momento in cui si sta ancora cercando di capire se è possibile intraprendere la strada della diplomazia”.

Kerry è propenso a sospendere temporanemente la discussione sulle nuove sanzioni contro l’Iran per agevolare i canali diplomatici e per dare una svolta alla controversa questione del nucleare. Da una parte, l’Iran dice di voler sviluppare il programma del nucleare solo per uso civile.

Dall’altra, l’Occidente è fortemente preoccupato che voglia dotarsi di una bomba nucleare.

Intanto Yukiya Amano, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, ha dichiarato a Reuters che non ha visto nessun cambiamento “radicale” nelle attività nucleari in Iran dall’elezione del presidente Hassan Rouhani, avvenuta tre mesi fa. Il Paese starebbe ancora conducendo la sua attività nucleare che tanto spaventa l’Occidente, arricchendo l’uranio al 20 per cento.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti