Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:26
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Migranti

Pene più alte per gli scafisti: cosa c’è nel decreto immigrazione varato dal governo a Cutro

Immagine di copertina

Pene aumentate per gli scafisti, potenziamento dei centri dei rimpatri, commissari ad hoc per i centri con strutture fatiscenti: il governo vara un decreto sui flussi e l’immigrazione irregolare, del quale si è discusso oggi durante il Consiglio dei ministri straordinario convocato a Cutro.

S&D

Fino a 30 anni di carcere per “chiunque, in violazione delle disposizioni del presente testo unico, promuove, dirige, organizza, finanzia o effettua il trasporto di stranieri nel territorio dello Stato”. Il provvedimento allarga la pena a chi “compie altri atti diretti a procurarne illegalmente l’ingresso nel territorio dello Stato, quando il trasporto o l’ingresso sono attuati con modalità tali da esporre le persone a pericolo per la loro vita o per la loro incolumità o sottoponendole a trattamento inumano o degradante”.

La reclusione va da venti a trenta anni “se dal fatto deriva, quale conseguenza non voluta, la morte di più persone”, come nel caso del naufragio dello scorso 26 febbraio. “Se dal fatto deriva la morte di una sola persona – si legge – si applica la pena della reclusione da quindici a ventiquattro anni. Se derivano lesioni gravi o gravissime a una o più persone, si applica la pena della reclusione da dieci a venti anni”. Più in generale, per chi organizza il traffico di migranti sui nostri mari le pene passano dagli attuali “da uno a cinque anni” ai “da due a sei anni”.

Oltre al carcere sono previste anche multe, 15mila euro per ogni migrante fatto salire illegalmente a bordo. Vengono potenziati i centri rimpatri, ed è prevista una stretta per quei centri dove i migranti arrivano e trovano condizioni fatiscenti, con tanto di nomine di commissari ad hoc. All’articolo 9 è previsto il potenziamento dei centri di permanenza per i rimpatri “in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia”.

Per il triennio 2023-2025 vengono fissate le quote massime di stranieri da ammettere in Italia per lavoro subordinato: una corsia “preferenziale” verrà assegnata ai lavoratori di Paesi che, “anche in collaborazione con lo Stato italiano, promuovono per i propri cittadini campagne mediatiche aventi ad oggetto i rischi per l’incolumità personale derivanti dall’inserimento in traffici migratori irregolari”.

Ti potrebbe interessare
Migranti / Migranti, dopo 7 anni si chiude il caso della nave Iuventa: tutti prosciolti
Migranti / Migranti, sbarchi anche a Natale: a Lampedusa approdate quasi 300 persone
Migranti / Migranti, accordo Roma-Tirana: l’Italia gestirà due centri in Albania
Ti potrebbe interessare
Migranti / Migranti, dopo 7 anni si chiude il caso della nave Iuventa: tutti prosciolti
Migranti / Migranti, sbarchi anche a Natale: a Lampedusa approdate quasi 300 persone
Migranti / Migranti, accordo Roma-Tirana: l’Italia gestirà due centri in Albania
Migranti / Catania, la giudice Apostolico non convalida i trattenimenti di altri 4 migranti
Migranti / “Il decreto sulle espulsioni accelerate è illegittimo”: il tribunale di Catania libera quattro migranti del centro di Pozzallo
Migranti / Governo, nuovo decreto anti-migranti: sarà espulso chi mente sull’età
Migranti / Lampedusa, bimbo di 5 mesi muore durante lo sbarco: sotto shock la madre 17enne
Migranti / Naufraga barchino a sud di Lampedusa, un morto. Dispersi una donna e un bambino
Migranti / Tragedia a Lampedusa, naufraga barca di migranti: morto bimbo di 4 anni. “La madre ha tentato di salvarlo”
Esteri / Naufragio Pylos, le 19 telefonate che le autorità greche hanno ignorato: “Aiuto, sarà la nostra ultima notte”