I modelli con gli arti mozzati che denunciano le mine antiuomo
Il fotografo Andrea Sabbatini mostra le conseguenze dell'esplosione delle mine antiuomo attraverso la rimozione virtuale di braccia e gambe dei modelli
Il fotografo italiano Andrea Sabbatini racconta attraverso le sue immagini il dramma delle mine antiuomo, mozzando in post-produzione gli arti dei modelli fotografati, per mostrare i pericoli di questo tipo di esplosivi.
Il suo progetto nasce dall’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione delle mine antiuomo e sulla necessità di uno sforzo collettivo per risolvere questo tragico problema.
L’artista invita, infatti, gli spettatori a firmare la petizione contro il finanziamento delle imprese che svolgono attività di produzione, commercio, trasporto e deposito di mine antiuomo o di munizioni a grappolo.