Ogni giorno centinaia di immigrati clandestini dall’Honduras, dal Salvador, dal Nicaragua, dal Guatemala e da Cuba tentano di attraversare il confine tra Messico e Stati Uniti. Si nascondono tra i vagoni dei treni merce e fanno sosta nei numerosi centri di accoglienza degli stati settentrionali del Messico. Viaggiano in condizioni pietose e, spesso, molti di loro scompaiono.