Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:56
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Vietato dire guerra nei documenti delle Nazioni Unite”. Ma l’Onu smentisce

Immagine di copertina

Nel pomeriggio di oggi alcuni media stranieri, tra cui l’Irish Times e il Daily Mail, avevano parlato di una mail circolata tra il personale delle Nazioni Unite in cui si sconsigliava, anche nelle comunicazioni ufficiali, l’utilizzo delle parole “guerra” o “invasionecon riferimento alla situazione in Ucraina. Secondo quanto riportato dai siti di notizie britannici gli addetti alla comunicazione erano stati invitati a usare parole come “conflitto” o “offensiva militare” per descrivere l’operazione mantenendo una sorta di “imparzialità” dopo che la Russia stessa ha praticamente bandito l’utilizzo di questi termini in tutto il Paese.

Ma le Nazioni Unite hanno smentito di aver inviato la mail al personale, facendo notare come lo stesso Segretario Generale Antonio Guterres abbia usato una vasta gamma di parole per condannare l’offensiva militare in Ucraina. “Non è successo che lo staff abbia ricevuto queste istruzioni”, ha detto il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric, ricordando che la sottosegretario generale per gli affari politici Rosemary Di Carlo ha parlato ancora ieri su Twitter di “una guerra insensata”.

“Il segretario generale Antonio Guterres ha usato una vasta gamma di parole in dichiarazioni ufficiali e parlando con la stampa per descrivere quanto sta accadendo”, ha aggiunto Dujarric, osservando che allo staff è stato chiesto di “inquadrare ogni comunicazione sull’Ucraina in maniera coerente con la posizione dell’organizzazione e le dichiarazioni del Segretario Generale”. Il portavoce non ha escluso che qualche dirigente in qualche sezione dell’Onu possa aver mandato una mail come quella citata dal quotidiano irlandese, ma che questo finora non è stato portato alla sua attenzione. Il quotidiano irlandese parlava anche del divieto di utilizzare la bandiera ucraina nel condividere notizie sulla guerra sugli account social dell’Organizzazione.

Intanto i termini “guerra” e “invasione” sono stati vietati dal Cremlino, che definisce l’offensiva comandata da Putin “operazione militare speciale” e due giorni dopo l’invasione russa ha ordinato ai media locali, tramite il regolatore Roskomnadzor, di cancellare i rapporti che usavano le parole “assalto”, “invasione” o “dichiarazione di guerra” , pena la multa o la censura. In seguito una nuova legge ha imposto pene detentive fino a 15 anni per chi diffonde notizie ritenute “false” sulle operazioni dei militari russi in Ucraina, ha chiuso due emittenti locali indipendenti e bloccato siti web di diversi media internazionali come BBC e Deutsche Welle. Decisioni che hanno portato diverse emittenti televisive, tra cui la Rai e la Cnn, a interrompere le trasmissioni a Mosca e ritirare i propri giornalisti dal Paese.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”