Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Si dimette l’assistente personale di Trump, Madeleine Westerhout: “Ha violato privacy con media”

Immagine di copertina
Madeleine Westerhout. Credit: TIMOTHY A. CLARY / AFP

La giovane assistente personale del presidente avrebbe rivelato alcune informazioni sulla vita privata del presidente ai giornalisti, senza precisare che non erano pubblicabili

Si dimette l’assistente personale di Trump, Madeleine Westerhout: “Ha violato privacy con media”

L’assistente personale del presidente americano Donald Trump, Madeleine Westerhout, ha rassegnato le dimissioni. Lavorava al fianco di Trump dal giorno del suo insediamento alla Casa Bianca.

A dare la notizia è una fonte della Cnn, che conferma le prime indiscrezioni al riguardo diffuse dal New York Times.

Secondo il newtwork americano, Westerhout ha lasciato il suo incarico giovedì dopo che il presidente Trump è venuto a sapere che lei aveva condiviso informazioni sulla sua famiglia e sulla Casa Bianca durante un cena con i giornalisti in un hotel vicino al suo resort di golf di Bedminster, nel New Jersey, senza premettere che le sue dichiarazioni erano “off the record”, vale a dire riferite in via confidenziale e quindi non pubblicabili.

Trump avrebbe contestato alla Westerhout la violazione del patto di riservatezza. Come ricorda infatti alla Cnn un ex funzionario della Casa Bianca, il presidente è particolarmente attento a mantenere riservate le informazioni sulla sua vita privata.

Madeleine Westerhout, 29 anni, aveva lavorato per la campagna presidenziale del 2012 di Mitt Romney. Trump l’aveva assunta come assistente personale dandole accesso completo a lui, alla sua famiglia e all’ufficio ovale. Come assistente speciale del presidente guadagnava circa 145 mila dollari all’anno.

La notizia delle dimissioni di Westerhout ha fatto il giro del mondo sui social network, dove la giovane assistente pubblicava foto scattate dentro la Casa Bianca, durante i viaggi presidenziali o nelle proprietà di Trump.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”