Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Scoperta in Messico la struttura Maya più grande e antica di sempre

Immagine di copertina
Ricostruzione in 3D di Aguada Fenix

In Messico è stata scoperta la più antica struttura monumentale della civiltà Maya. Aguada Fénix, questo il nome del sito archeologico, è anche il più grande di sempre ed è stato ritrovato nel sottosuolo di Tabasco dagli archeologi dell’Università dell’Arizona. La notizia è stata pubblicata sulla rivista Nature ed è stato possibile raccogliere i dati grazie al Light Detection and Ranging o Laser Imaging Detection and Ranging (LIDAR), rilevamento aereo che serve a riprodurre una mappa 3D della superficie sottostante.

Alla CNN Takeshi Inomata della School of Anthropology dell’Arizona ha dichiarato: “Abbiamo sempre pensato che la popolazione Maya si fosse evoluta in maniera graduale, con piccoli villaggi emersi durante il periodo pre-classico medio, dal 1.000 al 350 a.C., ma il nostro studio ribalta questo modello”.

I numeri di Aguada Fénix, la struttura Maya scoperta in Messico

Si tratta di una piattaforma elevata di 1.413 metri da nord a sud per 399 metri da est a ovest dalla quale partono nove diverse strade. “Grazie alla datazione al radiocarbonio, abbiamo determinato che la piattaforma risale al periodo tra il 1.000 e l’800 a.C., il che la rende la più antica struttura monumentale della civiltà Maya trovata fino a questo momento”, affermano gli archeologi.

La speranza di Inomata è che “il lavoro possa gettare nuova luce sulle funzioni dell’architettura pubblica dei Maya, aprendo la strada ad ulteriori studi”. È stato dimostrato come la struttura fosse diversa dalle altre rinvenute in Messico. Inoltre gli archeologi hanno lodato la tecnologia utilizzata: “Le immagini LIDAR ricostruite dopo un singolo volo aereo possono fornire più informazioni di quante potrebbero derivare da decenni di indagini archeologiche convenzionali. Sono stati necessari solo tre anni per mappare la struttura di Aguada Fénix, un decimo del tempo che avremmo impiegato con l’archeologia tradizionale”.

LEGGI ANCHE

1. In Italia una città medievale sommersa è pronta a tornare a galla/ 2. Valpolicella, trovato il pavimento di una villa romana perfettamente conservato | FOTO

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027
Esteri / Trump ordina il “blocco totale” delle petroliere da e verso il Venezuela: ecco cosa può succedere ora
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”