Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:53
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Washington dispone sanzioni contro il vicepresidente del Venezuela per legami con il narcotraffico

Immagine di copertina

Secondo gli Stato Uniti, Tareck el-Aissami è legato al traffico internazionale di droga, ma anche a Hezbollah e all'Iran

Washington ha disposto sanzioni contro il vicepresidente del Venezuela Tareck el-Aissami, di origine druso-siriana, perché accusato di rivestire un ruolo di primo piano nel traffico internazionale di droga. A essere colpito anche Samark Lopez, magnate venezuelano considerato vicino ad Aissami, e 13 società a lui legate, di cui cinque in Florida. A entrambi è vietato l’ingresso negli Stati Uniti. 

Secondo il comunicato del dipartimento del Tesoro americano, Aissami facilitava i movimenti di grandi partite di narcotici via mare e via aria per conto di Walid Makled, un signore della droga venezuelano condannato per narcotraffico, e altri cartelli.

Ma il vicepresidente, già governatore dello stato di Aragua e ministro dell’Interno e della Giustizia tra il 2008 e il 2012, è anche sospettato – così riferiscono i media americani – di avere legami con l’Iran e con il partito-milizia sciita libanese Hezbollah, che gli Stati Uniti considerano gruppo terroristica. Durante il suo mandato ministeriale, si sarebbe verificato uno strano traffico di passaporti venezuelani finiti nelle mani dei membri della fazione libanese.

Il ruolo di vicepresidente assunto il 4 gennaio 2017, temono gli americani, potrebbe inoltre condurre Aissami alla poltrona presidenziale.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”