Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un raid aereo Usa ha distrutto un ponte di importanza strategica per l’Isis a Mosul

Immagine di copertina

La mossa limita i movimenti dei miliziani tra la parte orientale e quella occidentale della città, ma l'Oim esprime preoccupazione per i civili intrappolati a Mosul

Le forze aeree statunitensi che stanno conducendo l’offensiva contro l’Isis a Mosul insieme all’esercito iracheno hanno attaccato un ponte che attraversa il fiume Tigri, distruggendolo e limitando così i movimenti dei miliziani tra la parte orientale e quella occidentale della città, secondo quanto dichiarato da un ufficiale statunitense.

Tutti e cinque i ponti che attraversano il fiume Tigri a Mosul erano stati minati dai miliziani, che hanno preso il controllo della città nel 2014, ma i jihadisti hanno continuato a utilizzarli fino a quando molti di questi non sono stati distrutti.

Il colonnello dell’aeronautica statunitense John Dorrian ha detto martedì 22 novembre che un attacco aereo ha colpito il ponte numero quattro, quello più a sud, nelle ultime 48 ore. “Questo limita la libertà di movimento dell’Isis a Mosul. E impedisce loro di rifornire o rinforzare i combattenti in tutta la città”.

— Leggi anche: Mosul – Cronache dal fronte di Amedeo Ricucci per TPI

L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) delle Nazioni Unite ha espresso preoccupazione in quanto la distruzione dei ponti potrebbe ostacolare l’evacuazione dei civili. Infatti, secondo quanto riferito dal portavoce Joel Millman ai giornalisti a Ginevra, in questo modo viene eliminata una possibile via di fuga per centinaia di migliaia di persone.

Le truppe dell’antiterrorismo irachene si stanno spingendo avanti all’interno della zona est di Mosul, ultima grande roccaforte sotto il controllo del sedicente Stato islamico in Iraq, mentre l’esercito e la polizia, insieme alle milizie sciite e ai combattenti curdi stanno circondando la città dagli altri fronti.

I jihadisti hanno ripiegato all’interno di Mosul dalle aree circostanti. Dopo i primi progressi dell’offensiva lanciata il 17 ottobre, l’avanzata dell’esercito e della coalizione internazionale a guida statunitense ha rallentato. I miliziani hanno utilizzato oltre un milione di civili come scudi umani e si muovono passando attraverso tunnel sotterranei della città, attaccando le truppe con kamikaze, cecchini e mortai.

— TUTTI GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI SULL’OFFENSIVA PER CACCIARE L’ISIS DA MOSUL

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”