Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Patrick Zaki non può lasciare l’Egitto prima della fine del processo. È in una lista nera

Immagine di copertina

Patrick Zaki non potrà tornare in Italia prima della fine del processo e di un’assoluzione. Fonti egiziane hanno, infatti, detto all’Ansa che il ragazzo è su una lista nera in Egitto che gli impedisce di andare all’estero: “Non potrà andarsene fino a dopo la fine del processo” hanno detto le fonti che hanno chiesto di mantenere l’anonimato, aggiungendo che non sanno se il ricercatore abbia o meno il passaporto: “Ma non importa, perché gli è vietato viaggiare”.

S&D

In un’intervista a “Che tempo che fa”, domenica 12 dicembre, Zaki aveva detto che, a quanto sapeva, non aveva il divieto di viaggiare: “Credo che io lo debba chiedere ai miei legali prima di poter venire, poiché l’udienza non è stata ancora tenuta non riesco per il momento a lasciare il Paese, ma quello che so di sicuro è che per il momento non ho nessun divieto di viaggiare – ha spiegato nel corso dell’intervista di Fabio Fazio – credo di poter venire in Italia al più presto, magari domani a Bologna, che è un sogno se ci potessi arrivare, però spero di farcela”.

Il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, non è meravigliato: “Patrick è imputato in un processo di fronte a un tribunale di emergenza. C’è da sperare che quel “presto” che ha auspicato, e che noi auspichiamo con lui, arrivi veramente presto, dopo l’udienza del primo febbraio. Nel frattempo, occorrono ancora pazienza e speranza”.

La prossima udienza è fissata per il primo febbraio. In quell’occasione la difesa dovrebbe presentare una già preannunciata memoria difensiva. Hoda Nasrallah, legale di Zaki, ha chiesto l’acquisizione di riprese di telecamere di sorveglianza dell’aeroporto del Cairo, di un rapporto dei servizi segreti interni e di un verbale di polizia. Questo dovrebbe dimostrare che tra il 7 e l’8 febbraio di due anni fa Zaki fu arrestato illegalmente. Chiesti, inoltre, anche gli atti di un vecchio processo e la convocazione di un testimone per dimostrare che l’articolo scritto dal ricercatore nel 2019 non diffondeva falsità. Lo studente egiziano è, infatti, imputato per “diffusione di notizie false dentro e fuori il Paese”. Rischia ancora altri cinque anni di prigione oltre ai 22 mesi già trascorsi in custodia cautelare in carcere.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini