Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

A New York oggi si inizieranno a vaccinare i 30enni

Immagine di copertina
Credit: Vanessa Carvalho/ZUMA Wire

A New York dalla giornata di oggi, 30 marzo, anche i 30enni potranno essere vaccinati contro il Coronavirus. Ad annunciarlo ieri il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, che ha anticipato inoltre che dal 6 aprile tutti i newyorkesi di età pari o superiore a 16 anni potranno ricevere i vaccini.

Finora, ha detto Cuomo, più di 2 milioni di dosi sono state somministrate nei siti di vaccinazione di massa gestiti dallo Stato di New York e assistiti dalla Fema (Ente federale per la gestione delle emergenze). Complessivamente, nello Stato sono state somministrate più di 9 milioni di dosi totali in tutti i siti di vaccinazione.

“Oggi facciamo un passo monumentale nella lotta per sconfiggere il Covid”, ha detto il governatore dello Stato di New York, riferendosi ai vaccini ai 30enni. “A partire dal 30 marzo, tutti i newyorkesi di età pari o superiore a 30 anni potranno essere vaccinati e tutti i newyorkesi di età pari o superiore a 16 anni saranno idonei il 6 aprile, con largo anticipo della scadenza del primo maggio fissata dalla Casa Bianca”.

“Mentre continuiamo ad espandere l’ammissibilità”, ha aggiunto, “New York raddoppierà per rendere il vaccino accessibile a tutte le comunità per garantire l’equità, in particolare per le comunità di colore che sono troppo spesso lasciate indietro. Possiamo vedere la luce alla fine del tunnel, ma fino a quando non ci arriveremo è più importante che mai per ogni newyorkese indossare una mascherina, distanziarsi socialmente e seguire tutte le linee guida di sicurezza”.

Negli Usa, che puntano a raggiungere l’obiettivo del 90 per cento degli adulti vaccinati entro il 19 aprile, negli ultimi 7 giorni la media giornaliera di dosi somministrate si attesta intorno ai 2,5 milioni (il totale di quelle somministrate in Italia dalla fine di dicembre è di circa 9,6 milioni).

“Negli ultimi tre giorni abbiamo registrato un numero record di vaccinazioni con quasi 10 milioni di dosi somministrate“, ha scritto ieri il presidente statunitense Joe Biden su Twitter, aggiungendo che si trattava di un obiettivo “inconcepibile a gennaio”. “Abbiamo fatto enormi progressi”, sostiene Biden, che tuttavia invita a essere prudenti: “Nuove varianti si stanno diffondendo rapidamente. Non è il momento di mollare: dobbiamo tenere la linea mentre facciamo vaccinare il Paese”.

Leggi anche: Più di metà della popolazione adulta vaccinata: il Regno Unito riapre. Ma resta vietato abbracciarsi

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale