Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:54
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Uno studio scientifico stabilirà se il mostro di Loch Ness esiste davvero

Immagine di copertina
Un presunto avvistamento del mostro di Loch Ness

Verranno prelevati dei campioni di DNA dal lago di Loch Ness per fare un campionamento delle specie che lo popolano. In questo modo un mistero lungo secoli potrebbe finalmente essere risolto

Per centinaia di anni, alcuni visitatori del lago scozzese di Loch Ness hanno riferito di aver visto un mostro potrebbe annidarsi nelle profondità del lago stesso.

Ma ora il leggendario mostro potrebbe essere “stanato”. Il mese prossimo uno scienziato neozelandese condurrà una squadra internazionale di ricercatori sulle rive del lago, dove prenderà alcuni campioni dalle acque e condurrà dei test del DNA per determinare quali specie vivano lì.

Neil Gemmell, professore all’Università di Otago, dice di non credere nell’esistenza di Nessie, il nome che è stato dato al mostro di Loch Ness, ma vuole comunque che la scienza si occupi della questione.

Una delle teorie più inverosimili circolate negli anni è che Nessie sia un plesiosauro, un rettile acquatico dal collo lungo che in qualche modo sarebbe sopravvissuto al periodo in cui i dinosauri si estinsero.

Un’altra teoria è che il mostro sia in realtà uno storione o un pesce gatto gigante. Molti credono che gli avvistamenti siano falsi o possano essere spiegati dalla presenza, sul lago, di tronchi galleggianti.

Gemmell ha detto che quando le creature si muovono nell’acqua, rilasciano piccoli frammenti di DNA, provenienti da pelle, piume e urina. Il professore ha riferito che il suo team prenderà 300 campioni di acqua da diversi punti intorno al lago e a diverse profondità.

Il materiale organico raccolto verrà filtrato, e il DNA verrà sequenziato utilizzando la tecnologia originariamente creata per il progetto del genoma umano.

Gemmell ha detto che i risultati del DNA, a quel punto, saranno confrontati con un database di specie conosciute. Le prime risposte dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno.

“Forse è improbabile che esista un mostro, ma voglio testare questa ipotesi”, ha detto. “Quello che otterremo è una bella indagine sulla biodiversità del lago di Loch Ness”.

Gemmell, 51 anni, ha detto di aver visitato per la prima volta Loch Ness verso la fine degli anni Ottanta mentre era in vacanza. Come migliaia di turisti prima di lui, guardò il lago cercando di scorgere un mostro.

Ha detto di aver avuto l’idea di testare il DNA dal lago un paio di anni fa.

Lo studioso ha detto che anche se non verrà trovato alcun DNA di un ipotetico mostro, lui personalmente non farà nulla per scoraggiare chi crede all’esistenza di Nessie.

“Nella nostra vita abbiamo bisogno di credere ai misteri: alcuni prima o poi verranno risolti, altri no. Fa parte dello spirito di scoperta. E a volte, quello che si trova potrebbe non essere quello che ci si aspettava”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”